Una delle figure apicali invitava inoltre gli alti appartenenti a "stare più calmi" e a "fare più fatti". Secondo l'inchiesta, uno degli arrestati voleva colpire il pm antimafia Alberto Santacatterina. Antonio Campana, fratello di Francesco, boss tra i più influenti e sanguinari nella storia della Scu, sarebbe riuscito a comunicare dal carcere con un telefonino
L'articolo Scu, 12 arresti a Brindisi: estorsioni e vendetta contro il pm. “Se esce un cantiere dovete prendervelo, dovete stuprarli” proviene da Il Fatto Quotidiano.