" Jaume Roures, numero uno di MediaPro , ha fatto il punto della situazione sui diritti televisivi e ha volut o tranquillizzare la Lega sull'intenzione e la volontà di rispettare gli aspetti contrattuali a prescindere dall'esito del ricorso di Sky e della sospensiva del tribunale di Milano. Ha confermato che la fidejussione verrà presentata il 26 aprile" . Lo ha detto il c ommissario straordinario della Lega Calcio Serie A, Giovanni Malagò, al termine dell'assemblea della Confindustria del Calcio svoltasi oggi in via Rosellini, specificando che non è all'ordine del giorno l'ipotesi di un canale della Lega.
A chi gli chiede se fosse preoccupato per l'attuale mancanza di certezze sui diritti televisivi per il periodo 2018/2021, il numero uno del Coni ha risposto: "Data per garantita la certezza e il rispetto degli impegni contrattuali e quindi la parte finanziaria, la parola preoccupazione è sbagliata. C'è dispiacere a oggi di non poter dire chi e come verranno trasmesse le partite del prossimo campionato di serie A. Ne prendiamo atto, ma questo non dipende dalla volontà della Lega".
Malagò ha anche smentito le voci di una possibile fronda di presidenti di A che avrebbero voluto far decadere il neoeletto presidente Gaetano Miccichè: " Non abbiamo affrontato il tema Miccichè perché non esiste - risponde - . Non riesco a capire da dove arrivi e che fondamento abbia questa notizia. E' un non argomento, un non problema, è quasi imbarazzante. L'ipotesi di farlo decadere non esiste e non è mai stata presa in considerazione".