C’è una scena assai eloquente, che riguarda Martin Luther King e la musica, nel lungometraggio Nina Simone (2015) diretto da Cynthia Mort e ancora inedito in Italia, dove la protagonista (ottimamente interpretata da Zoe Saldana) all’epoca è ancora famosissima e amatissima da un pubblico trasversale e eterogeneo, grazie alla brillante fusione di stili blues, gospel, jazz, soul, al canto e al pianoforte. È il 4 aprile 1968, Nina Simone a casa sente alla tv la notizia dell’omicidio del Reverendo, dapprima …
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