A Torino, negli anni ’50 e ’60 del secolo scorso, capitava ancora e sovente di sentirli pronunciare. Erano i nomi di una via, Carlo Ignazio Giulio, per tutti soltanto via Giulio, e di una cittadina della cintura, Collegno. Uscivano fuori se qualcuno diceva, proponeva, faceva, qualcosa di bizzarro. Allora, scherzando, lo si derideva, ‘Sei scappato da via Giulio?’; si fingeva di minacciarlo ‘Guarda che ti mando a Collegno’. Via Giulio e Collegno: i manicomi (meno famoso il terzo, a Grugliasco) …
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