Doveva essere la giornata del “kawshù”, la giornata della gomma, ossia dei pneumatici dati alle fiamme che, con il loro fumo nero e denso, avrebbero impedito ai tiratori scelti israeliani di prendere di mira i manifestanti della “Marcia del Ritorno” organizzata a Gaza. Invece è stata una nuova giornata di sangue simile a quella del 30 maggio. Sotto i colpi sparati dai militari israeliani sono caduti almeno otto palestinesi, tra i quali un 16enne Hussein Madi, e oltre mille feriti, …
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