Per Gianluigi Buffon quella di quest'anno sembra essere rimasta l'ultima possibilità di poter vincere la Champions League. Il capitano della Juventus ci è andato vicino per ben tre volte ma si è dovuto sempre arrendere in finale sotto i colpi del Milan, nel 2003, del Barcellona nel 2015 e del Real Madrid lo scorso anno. Il destino ha voluto che nei quarti di finale ci saranno ancora i blancos di Zidane. La ferita brucia ancora e Buffon ai microfoni di Marca ha ricordato la finale di 10 mesi fa: "Allora vinse la più forte. Quello che dobbiamo fare è mettere in campo le nostre qualità"Buffon ha poi parlato delle chance di qualificazione della Juventus: "Nessuna squadra è invincibile. Il Real Madrid è favorito, ma la qualificazione è al 50%. Dobbiamo essere ambiziosi. C'è storia e c'è il presente, la Juve è una grande squadra che sa come vincere titoli. Il Real è meglio della Juve. Non lo dico io, lo dice la storia, il palmares, i numeri. Possiamo competere con loro ma negli ultimi anni hanno dimostrato di avere qualcosa di speciale. Conquistare tre Champions negli ultimi quattro anni dice tutto". Il capitano della Juventus non ha parlato solo ai microfoni di Marca ma anche a quelli dell'altro quotidiano spagnolo As: "A Cardiff siamo arrivati con molta fiducia, forse troppa, è stato l'errore più grande che abbiamo commesso. Speriamo questa volta di essere all'altezza e tenere viva la qualificazione fino all'ultimo minuto della gara di ritorno. Se è diverso affrontare il Real in un doppio confronto? Senza dubbio. Ho sempre pensato che fosse meglio giocare una singola partita, poi mi sono reso conto che in 180' abbiamo eliminato il Barcellona e in '90 abbiamo perso con il Real".
