La notte più nera è quella che raggiunge all’improvviso, quando il corpo cede a un fuoco d’artificio che attraversa la testa e la sonnolenza lascia il posto a una deflagrazione inaspettata. Qualcosa di simile viene descritto anche dalla protagonista di Sangre en el ojo, un romanzo magnifico e altrettanto crudele scritto da Lina Meruane nel 2012, tradotto l’anno successivo da Luca Mariotti per La Nuova Frontiera. Durante una festa, Lucina, detta anche Lina, ha un’emorragia retinale che la priverà della … Continua
L'articolo L’audacia della cura è stato pubblicato su il manifesto.