IL FATTO QUOTIDIANO - IL giudice per le indagini preliminari di Torino, Arianna Busato , ha archiviato l’ipotesi di falso in bilancio per Andrea Agnelli , presidente della Juventus , e altri quattro dirigenti bianconeri. Oggetto del giudizio era la mancata iscrizione nell’apposito fondo “oneri e rischi” del bilancio della Juventus di una somma per far fronte alla probabile condanna al risarcimento danni a seguito delle condanne penali dei suoi ex dirigenti per i fatti di Calciopoli. Già il pm aveva chiesto l’archiviazione, non ravvisando gli estremi per il reato di “false comunicazioni sociali ”, ora anche il gip ritiene che “non può essere iscritto a bilancio un fondo rischi e oneri per rilevare passività potenziali ritenute probabili ma il cui ammontare non può essere determinato, se non in modo aleatorio” . La decisione arriva nonostante l'atto di opposizione presentato da una società dell’ex presidente del Bologna Giuseppe Gazzoni Frascara , che chiedeva di procedere nei confronti dei bianconeri. Nei prossimi mesi è attesa a Firenze la decisione dei giudici su un analogo caso di presunte false comunicazioni, che coinvolge la Fiorentina : per Andrea e Diego Della Valle è stata disposta l’imputazione coatta.