Fontana in testa, più indietro Gori e a (forte) distanza il grillino Violi. È questa la prima fotografia che emerge dai primi exit poll pubblicati dalla Rai e realizzati dal Consorzio Opinio Italia per quanto riguarda le elezioni in Lombardia. Un dato che non lascia spazio a molte sorprese e che ricalca quanto già emerso nei sondaggi, dove Fontana era dato in vantaggio senza rischi.Attilio Fontana (centrodestra), infatti, è al 38-42% mentre Giorgio Gori (centrosinistra) si fermerebbe al 31-35%. Più indietro Dario Violi (M5S), che è al 17-21% e Onorio Rosati (LeU) al 2-4%. L'exit poll ha una copertura del campione dell'80%.Buona invece l'affluenza. Dai primi dati sull'affluenza alla chiusura delle urne in Lombardia, quando sono pervenuti i dati di alcune decine di Comuni, la partecipazione al voto per elezioni politiche si attesta intorno al 77%.Intanto arriva il primo commento di Paolo Romani, capogruppo di Forza Italia al Senato: "Il dato in Lombardia è molto importante. Mi sembra si possa ravvisare a questo punto una vittoria definitiva. E questo significa che il centrodestra al Nord sfonda", ha detto il senatore ospite di Porta a Porta. Sulla stessa lunghezza d'onda anche Paolo Grimoldi, segretario della Lega Lombarda: " "Si prospetta una vittoria storica della Lega in generale e in particolare in Lombardia. Gori non pervenuto. Ci aspettiamo la telefonata per riconoscere la sconfitta". Ed è arrivato anche il commento di Attilo Fontana, cauto ma ottimista: "Mi sembra un buon risultato, grazie ai lombardi che hanno partecipato al voto in maniera così massiccia e hanno fatto questa scelta".