Nathaniel viene dalla Liberia, Ahmad dalla Siria. Si sono conosciuti durante le lezioni di Braille allo Sprar di Martina Franca. Durante i colloqui con l’assistente sociale e la psicologa che è emerso quanto la musica per loro fosse importante. E così hanno pensato a incidere il loro disco
L'articolo Musica, il primo disco in Braille in Italia inciso da due rifugiati. “Non bisogna mai perdere la speranza” proviene da Il Fatto Quotidiano.