Un punto dopo l’altro e l’intensità tra una parola e l’altra…, lo spazio tra le cose, delle cose, sulle cose…, time is passing…, one word and another… Nel buio del palcoscenico, sul pavimento nero, si illumina, per poi tornare a dissolversi nel nulla, un cerchio di luce. Una sorta di bolla che sembra respirare in sintonia con il denso pulsare della musica. Suoni mischiati come un’eco a una voce fuori campo che evoca punti, spazi, cose, il passare del tempo. … Continua
L'articolo «Von» , lampi nel buio della danza è stato pubblicato su il manifesto.