AZEGLIO. Due serate movimentate ad Azeglio hanno portato ad annullare i festeggiamenti di inizio anno dei coscritti 2007, anche se i fatti sono avvenuti sempre al di fuori del padiglione. Dopo una rissa in cui sarebbe rimasto ferito un ragazzo dopo la festa di venerdì sera, per cui al momento non sono state presentate denunce, i momenti di agitazione sono proseguiti sabato 4. Un giovane, visibilmente ubriaco, ha danneggiato delle automobili e poi ha insultato forze dell’ordine e soccorritori. Un secondo ragazzo, preso il microfono sul palco, si è messo a sua volta a insultare i carabinieri. Per i due sono scattate le denunce, mentre il sindaco Emiliano Sirio ha annullato la terza serata in programma per domenica, decretando così la fine della festa dei coscritti 2007.
I danni alle auto
Ma partiamo dall’inizio. La festa dei coscritti di Azeglio dell’anno 2007 è iniziata venerdì sera. Al termine della serata, svoltasi senza problemi nel padiglione del paese, sarebbe scattata la rissa tra alcuni giovani e uno di loro avrebbe avuto la peggio. Al momento, tuttavia, nessuno ha sporto denuncia per l’episodio. Comune e forze dell’ordine, dopo una prima verifica delle condizioni per far proseguire la festa, hanno acconsentito allo svolgimento della serata del sabato. Ma non è andata meglio, anzi.
Un ventenne ubriaco, fuori dal padiglione dei festeggiamenti, mentre dentro imperversavano canti e balli, ha danneggiato gli specchietti di alcune automobili, causando non pochi problemi di ordine pubblico. I presenti hanno immediatamente chiamato le forze dell’ordine, che hanno dovuto usare lo spray per calmarlo, poi il giovane si è inizialmente allontanato. Poco dopo, però, è tornato, prendendosela anche con i carabinieri intervenuti e con il personale del 118 che era a bordo dell’ambulanza intervenuta sul posto per le sue condizioni. Il ragazzo, residente in paese, è stato denunciato per danneggiamenti, oltraggio a pubblico ufficiale, ubriachezza molesta e disturbo della quiete pubblica.
Gli insulti alle forze dell’ordine
La serata, però, non era ancora finita perché un altro ragazzo, classe 2004, terminata la musica nel padiglione, ha pensato bene di prendere il microfono sul palco e insultare a sua volta i carabinieri. Anche lui è stato denunciato per oltraggio a pubblico ufficiale.
La fine dei festeggiamenti
A quel punto, vista la situazione, il sindaco Emiliano Sirio ha deciso di interrompere i festeggiamenti dei coscritti. Come spesso accade, a fare le spese dei comportamenti più beceri sono coloro che si sono impegnati a lungo per organizzare una manifestazione sicura e divertente. «Siamo davvero dispiaciuti per l’accaduto – hanno commentato i coscritti di Azeglio con i loro genitori, che li avevano aiutati ad organizzare i festeggiamenti –. È veramente ingiusto che le serate siano state rovinate da qualcuno che non sa cosa vuol dire divertirsi. Dietro questa festa c’era l’impegno di un anno di genitori e ragazzi. Ci teniamo a precisare che la responsabilità di quanto accaduto è esterna a noi coscritti e genitori, che purtroppo abbiamo scontato le conseguenze di un fatto avvenuto al di fuori del padiglione delle feste. Il Comune di Azeglio, non potendo garantire la sicurezza all’esterno, ha deciso di annullare la serata di domenica. Questo non ci ferma, siamo felici delle serate passate e ora troveremo un altro modo per festeggiare tra di noi».
