Non si è fatto vedere ai microfoni del dopo partita, Antonio Conte. Il tecnico del Napoli, però, non ha lamentato nulla di quanto accaduto in campo contro la Fiorentina, ma ci ha pensato il suo vice, Cristian Stellini, a spiegare a Dazn: Oggi è un segno importante, che dimostra che i nostri ragazzi stanno lavorando bene, siamo orgogliosi di 44 punti in 19 gare. Tutto questo non era immaginabile ad inizio anno. L'assenza di Conte? Siamo felici della vittoria, ma abbiamo ricevuto un brutto colpo, abbiamo perso un piccolo bambino attorno al Napoli, era malato da tempo. Abbiamo cercato di dargli un sorriso, cosa che in realtà ha fatto lui con noi. Oggi il mister non se la sentiva di andare in sala stampa. Si chiamava Daniele e i più attenti se lo ricorderanno per via delle esultanze di Anguissa a Udine e Genova, baciando il polsino su cui era scritto il suo nome: "Forza Daniele". Daniele era un giovane tifoso azzurro molto malato che seguiva sempre la squadra allenata da Antonio Conte sui social e che rappresentava una sorta di "mascotte" per i calciatori partenopei.
