E’ la più giovane del gruppo, ma per grinta e personalità non difetta certo da atlete più esperte con cui si confronta nella propria metà campo e dall’altra parte della rete. Diciotto anni, ma già con esperienze importanti, come il triennio in corso in serie A2 con la maglia di Offanengo, dove era stata aggregata nella stagione che ha portato alla promozione dalla B1. Giorgia Tommasini, giovane libero classe 2006, è uno dei talenti in erba della Trasporti Bressan Offanengo che si accinge a vivere un inizio di nuovo anno solare decisamente intenso e importante. Originaria del vicino paese di Ripalta Cremasca, Giorgia è espressione del territorio, un profilo su cui la società del presidente Cristian Bressan e lo staff tecnico guidato da coach Giorgio Bolzoni puntano per raggiungere gli obiettivi.
Nel ruolo di libero, è la “spalla” di Agata Tellone, ma spesso e volentieri viene utilizzata in maglia “normale” come schiacciatrice da utilizzare nel giro dietro.
Per la Trasporti Bressan, la chiusura di 2024 è coincisa con il punto ottenuto a Santo Stefano al PalaCoim nel derby contro Cremona (2-3), un “mattoncino” prezioso per stare attualmente nella pool promozione, obiettivo delle neroverdi. Il giovedì festivo in campo e il nuovo turno all’orizzonte sono gli estremi di una settimana “lunga” a disposizione a cavallo tra i due anni solari.
“Questa breve pausa – commenta Tommasini – ci è servita per riposare e ritornare in palestra concentrate sui nostri obiettivi, che nel nostro caso possono essere inseguiti pensando a un match per volta, a partire da quello all’orizzonte”.
Domenica nel primo impegno targato 2025 Offanengo andrà a far visita a Concorezzo, penultima forza del girone B ma un cliente da non sottovalutare. “Ci aspetta una partita importante, una tappa rilevante del nostro percorso dove dovremo essere brave a portare a casa punti per continuare ad alimentare la nostra classifica e difendere almeno l’attuale posizione”.
L’inizio di nuovo anno solare regalerà alla Trasporti Bressan un altro importante appuntamento: quello dell’8 gennaio a Trento con la storica semifinale di Coppa Italia di A2 da giocare a domicilio dell’Itas Trentino di Davide Mazzanti. “Dovremo vivere questo appuntamento come un’occasione che non capita tutti i giorni, dando il massimo come siamo riuscite a fare nei quarti di finale a domicilio di un’altra grande squadra come Messina”.
Infine, il focus sulla propria crescita. “Sto facendo un buon percorso, devo ancora migliorare tantissimo; come squadra siamo un’ottima formazione, che ha la capacità di lottare in tutte le partite e lo sta dimostrando sul campo”.
