Il 2024 è stato l'anno della consacrazione per Mile Svilar, che si è affermato come una delle colonne portanti della Roma. Con l’arrivo di Daniele De Rossi sulla panchina giallorossa, il classe '99 ha avuto la sua grande occasione, diventando titolare e distinguendosi per una serie di parate decisive. Prestazioni eccellenti che sono proseguite anche con i successivi allenatori, Ivan Juric e Claudio Ranieri, consolidando il suo ruolo centrale tra i pali. I numeri parlano chiaro: al termine del 2024, Mile figura tra i 10 portieri con più parate nei top 5 campionati europei, con ben 115 interventi decisivi. In Serie A, solo Wladimiro Falcone del Lecce ha fatto meglio, raggiungendo quota 123. Questo dato, se da un lato sottolinea i problemi nella tenuta difensiva dei giallorossi, dall’altro certifica la crescita esponenziale del serbo, che si è dimostrato un portiere di livello assoluto. Per la Roma, l’anno appena concluso porta quindi la certezza di aver trovato un estremo difensore affidabile e talentuoso, capace di fare la differenza nelle partite più delicate. Svilar non è più solo una promessa: è ormai una garanzia per il presente e il futuro.
