IVREA
Vicecapocannoniere del girone A di Promozione con 11 reti, alcune da antologia, Andrea Dotelli, attaccante esterno dell'Ivrea, segue a breve distanza Nobili della Dufour Varallo, leader con 15 centri. A 28 anni, il giocatore di Settimo Rottaro punta a chiudere la stagione con 20 gol, mantenendo al contempo alta l’asticella per il suo team: la vittoria del campionato.
Con lucidità, Dotelli analizza l’attuale situazione: «In questa prima parte di stagione ho realizzato 11 gol in campionato, più uno in Coppa Italia. Un buon bottino, arricchito da due doppiette, contro Union Novara e Fulgor Chiavazzese. A livello personale sono soddisfatto, ma per quanto riguarda la squadra, abbiamo lasciato per strada alcuni punti importanti, come nelle sconfitte contro Gattinara e Cameri in trasferta, o nei match casalinghi contro Orizzonti Canavese Alicese e Virtus Vercelli, quest’ultimo recuperato il 22 dicembre». Dotelli guarda con determinazione al girone di ritorno, che riprenderà il 12 gennaio con la trasferta di Omegna: «Sarà una fase molto più complicata. Affronteremo squadre che lottano per la salvezza e daranno il massimo per strappare punti. Dovremo essere pronti». L’attaccante non nasconde le difficoltà, ma è consapevole della forza del gruppo: «Abbiamo dimostrato di poter competere ad alti livelli, ma serve continuità. Ogni partita sarà una battaglia, soprattutto perché le squadre avversarie ci vedranno come una delle favorite e daranno tutto per fermarci».
Intanto, l’Ivrea non si ferma neanche durante le festività: «Ci alleneremo il 27, 28 e 29 dicembre, per poi riprendere il 2 gennaio e tornare al ritmo consueto con tre allenamenti settimanali. Il lavoro fatto in queste settimane sarà fondamentale per ripartire al massimo. Arrivare pronti a gennaio è una delle chiavi per mantenere alta la concentrazione». Centrocampista nelle sue prime esperienze calcistiche, Dotelli si è reinventato attaccante esterno, un ruolo in cui si trova perfettamente a suo agio: «Ormai da qualche anno gioco in questa posizione e mi piace molto. Tra i miei modelli ci sono Zielinsky e Fabian Ruiz, giocatori capaci di unire qualità e quantità. Mi ispiro a loro per migliorare ogni giorno». Questo cambiamento di ruolo ha permesso a Dotelli di esprimere al meglio le sue qualità offensive, che ora si traducono in gol e assist fondamentali per l'Ivrea.
Pronto per affrontare la seconda metà di stagione, Dotelli è determinato a portare l’Ivrea al vertice: «Per riuscirci sarà fondamentale lavorare bene, evitando infortuni e squalifiche che potrebbero compromettere il nostro percorso. Servirà anche tanta determinazione, perché ogni errore, da qui in avanti, può costare caro».loris ponsetto