L’Italia si è aggiudicata una vittoria schiacciante contro la Francia grazie alle due prestazioni di Paolini e Cobolli. La tennista toscana ha passeggiato senza alcun tipo di problema con la numero 123 al mondo Paquet 6-0 6-2, mentre il 22enne è riuscito a rimontare sotto di un set e di un break contro Humbert. Al termine della sfida, sono rimasti a parlare in conferenza stampa.
D: Complimenti a entrambi, avete vinto il singolo e portato l’Italia alla fase successiva. Jasmine, cosa ne pensi della vittoria?
Paolini: “Penso di aver giocato una partita davvero solida. Sono contenta della mia prestazione. Penso che funzioni tutto abbastanza bene. Sono contenta anche che Flavio abbia vinto una partita incredibile. Era sotto di un set e con un break di svantaggio, ha ribaltato la partita. Incredibile, bravo Flavio“.
D: I tuoi commenti Flavio?
Cobolli: “Partita davvero dura oggi. E’ sempre dura riprendere un match così, ma ce l’ho fatta e sono molto contento della prestazione. Penso che il mio tennis oggi sia stato davvero molto buono. L’atmosfera anche in panchina era fantastica. È stato bello avere Sara Errani a parlare con me a ogni punto, ora andiamo ai quarti di finale“.
D: Non solo un set e un break di svantaggio, ma hai avuto contro anche un match point. A quel punto, cosa avevi in mente?
Cobolli: “Me ne sono dimenticato (sorride). Ero concentrato sul mio gioco e giocavo il mio tennis. Ho avuto un po’ di fortuna sul match point“.
D: Jasmine, sembrava che avessi fretta di andare a un appuntamento con il modo in cui hai giocato.
Paolini: “Le strade saranno molto trafficate dopo le 16 (ridono, ndr). Flavio ha giocato troppo a lungo. No dai, sto scherzando. Ho giocato una partita davvero buona. Non troppi errori, penso che il mio livello fosse alto. Sono contenta della mia prestazione. Felice di aver finito un po’ prima. Ma ora abbiamo il doppio misto. Lo guarderemo perché è sempre divertente, mi piace guardare il doppio misto“.
D: La squadra italiana ha avuto un forte sostegno tra il pubblico. Quanto è stato importante avere quel supporto?
Cobolli: “Siamo ovunque (sorride). No, è bello perché quando finisci il punto, hai tutto il pubblico per te. E’ sempre bello. Anche la panchina è sempre infuocata, penso che sia una cosa bella“.
Paolini: “Anche io. Personalmente mi piace quando ci sono molte e persone che guardano. Qui in questa competizione ogni volta ci sono molte persone, soprattutto nel pomeriggio. Oggi non è facile perché è l’ultimo giorno dell’anno. Mi piace l’atmosfera, mi piace quando ci sono molti italiani ovviamente“.
D: Probabilmente giocherete contro l’Australia o la Gran Bretagna ai quarti di finale. Preferenze?
Paolini: “Non mi piace dirlo. Non mi piace nemmeno pensare quale squadra o quale avversario sarà migliore. Quando pensi che uno sia migliore, giochi contro di lui o lei e hai perso. Preferisco concentrarmi solo su cosa succederà nel turno successivo. Guarderemo ovviamente l’altra partita“.
