A San Siro alla Roma è mancata la gioia definitiva, ma ha ritrovato quella Joya sempre decisiva. Riecco Paulo Dybala e Ranieri è di nuovo competitivo. Contro il Milan è andato a un passo dal tornare a vincere in trasferta, probabilmente meritava di uscire dal Meazza con due punti in più in classifica, deve accontentarsi solo di aver fermato la crisi di risultati esterna. Quantomeno può consolarsi di aver ritrovato il suo gioiello più importante: quel gol con il destro di Dybala ha ristabilito l'equilibrio e aperto nuovi scenari per i giallorossi, un segnale fondamentale in vista del derby di domenica sera. Lo scrive Francesco Tringali su TuttoSport. Paulo non ha mai segnato alla Lazio da quando veste il giallorosso, su quattro stracittadine giocate è riuscito solo a regalare un assist decisivo a Mancini che regalò ai tifosi giallorossi l'ultimo derby di aprile. Eppure con la maglia della Juventus riusciva a punire con costanza i biancocelesti, da quando a Roma nei derby è spesso mancato. Adesso però sembra entrato in un periodo di buona continuità fisica, ora punta a regalare ai tifosi quella soddisfazione che in due stagioni è sempre mancata nella gara più sentita della Capitale. Di sicuro rimane saldamente al centro del progetto della Roma, sia nel presente che nel futuro. Rappresenta una figura chiave per qualità tecniche, carisma, leadership e capacità realizzative, non si dovrà attendere molto prima che il club avvii i colloqui sul contratto. Tre gol e un assist nelle ultime due partite sono un bottino su cui Ranieri ha lavorato molto nei primi giorni di insediamento, utilizzando la giusta cautela nel metterlo in campo nel momento giusto, sapendo spesso rinunciarci. E' solo uno dei tanti meriti del terzo allenatore stagionale della Roma.