L'Udinese viene dalla bella affermazione sul campo del Franchi: i bianconeri si sono imposti in rimonta grazie alle reti di Lucca e Thauvin e l'entusiasmo è alto in Friuli. La vittoria in casa, però, manca dal 25 ottobre: 2-0 contro il Cagliari. I friulani possono dare continuità alla vittoria in Toscana contro un Toro in difficoltà e senza troppe certezze. L'Udinese è nono in classifica, a soli cinque punti dal Bologna settimo e a tre dal Milan ottavo. I bianconeri stanno trovando sicurezza nei propri attaccanti: Lucca e Thauvin. Ekkelenkamp e Lovric a centrocampo stanno facendo bene da mezzali e Karlstrom si sta rivelando un mediano di quantità e qualità, utile sia in interdizione che nella fase di costruzione. In difesa il pilastro Bijol guida bene il reparto ed è stato attenzionato anche da top club come il Napoli. L'Udinese sta confermando le buone impressioni di inizio campionato ed è a ridosso dei posti europei. La classifica però è stata costruita soprattutto in trasferta. Dal successo con il Cagliari di fine ottobre, infatti, sono arrivate tra le mura amiche le sconfitte contro Juventus, Genoa e Napoli. Dette le caratteristiche dell'Udinese e le recenti sconfitte casalinghe, i friulani hanno dimostrato di saper fare bene soprattutto in trasferte. Nelle ultime tre lontano da Udine sono arrivate due vittorie (Fiorentina e Monza) e un pareggio (Empoli). I friulani sembrano aver trovato il bandolo della matassa. Dopo un inizio di campionato di livello, i bianconeri hanno peccato di discontinuità e alternato a belle vittorie qualche sconfitta, anche inaspettata come contro il Venezia. Adesso, soprattutto in vista di un girone di ritorno che potrebbe regalare ai friulani ambizioni europee, i bianconeri sono chiamati ad un esame di maturità contro il Torino di Vanoli. I granata, dal canto loro, possono chiudere bene il 2024, con la testa ad un mercato che deve portare necessariamente dei miglioramenti.
