Oltre al mercato e alla composizione della rosa, la Roma deve ancora completarsi nei quadri dirigenziali. Ad esempio, manca ancora il tanto discusso Ceo che prenda il posto di Lina Souloukou per completare - almeno sulla carta - i quadri dirigenziali. A tal proposito, 'Calcio e Finanza' ha realizzato un approfondimento sui vari dirigenti e manager a libro paga delle società, quelli per cui sono ovviamente a disposizione le cifre ufficiali, con particolare attenzione a tutti i componenti dei rispettivi Consigli di Amministrazione per la stagione 2023/24. I compensi ai CdA delle sette big (Inter, Milan, Juve, Atalanta, Roma, Lazio e Napoli) sono stati complessivamente pari a 17,5 milioni di euro, in aumento rispetto ai circa 14,3 milioni del 2022/23. Rispetto alle ultime cinque stagioni il trend è in crescita per tutti tranne che per i giallorossi e la Juve. Chi ha speso di più in questo lasso di tempo è il Milan, in totale 19,2 milioni, poi l'Atalanta con 13,5 e terzo il Napoli con quasi 11,9 milioni. Dopo Juve e Inter (circa 9 milioni), ecco la Roma con 6,3 milioni e la Lazio con 5. L'aumento più consistente rispetto alla stagione precedente è proprio dei giallorossi, passati da 82mila euro a 991mila. Restando sui singoli dirigenti, invece, il più pagato nel 2023/24 è stato Cristiano Giuntoli con 2,9 milioni di stipendio tra fisso e bonus. Dietro di lui il Ceo della Juve Scanavino con 1,22 milioni. Terzo gradino del podio per Claudio Lotito, presidente della Lazio a 1,1 milioni di euro, superando la ex Ceo della Roma Lina Souloukou ferma a 850mila euro. Non presente in classifica il presidente e AD dell'Inter Marotta, per cui non ci sono dati ufficiali. Secondo alcune indiscrezioni prima del rinnovo la cifra si attestava sugli 1,5 milioni. Di seguito l’elenco dei dirigenti più pagati tra i club di Serie A nel 2023/24, considerando i soli dati ufficiali: Cristiano Giuntoli, Managing Director Football Juventus – 2,9 milioni di euro Maurizio Scanavino, amministratore delegato Juventus: 1,22 milioni di euro; Claudio Lotito, presidente Lazio – 1,1 milioni di euro; Lina Souloukou, ex CEO Roma – 850 mila euro; Paolo Scaroni, presidente Milan – 600 mila euro; Maurizio Setti, presidente Hellas Verona – 550 mila euro; Gianluca Ferrero, presidente Juventus – 405mila euro.