Ernesto Poesio, sulle pagine del Corriere Fiorentino, ha commentato la sconfitta della Fiorentina contro l'Udinese. Ecco le sue parole: Non serviranno tanti acquisti, ma alcuni mirati sì. Per esempio a centrocampo dove è indubbio che l’assenza di Bove ha aperto un vuoto non solo numerico. L’ex romanista con le sue caratteristiche riusciva a garantire il proprio apporto sia in fase difensiva sia offensiva, un anello di congiunzione tra i reparti che una volta venuto meno ha finito per slegare un po’ la Fiorentina non più così compatta in ogni situazione come invece aveva mostrato di saper essere. In queste incrinature del giocattolo perfetto costruito da Palladino si è inserita ieri l’Udinese così come una settimana prima aveva fatto il Bologna di Italiano. Non voragini ma spigolature in grado però di far pendere la bilancia non più dalla parte dei viola. Il calendario adesso propone sfide affascinanti, ma anche pericolose: prima la Juventus, poi il Napoli. Per la Fiorentina le prossime due partite diventano fondamentali per continuare a inseguire il proprio ambizioso obiettivo. Senza farsi abbattere, ma cercando di ritrovarsi. Anche così si può crescere.