Ha oltre tre milioni di clienti nel nostro Paese e l’imminente novità potrebbe far salire – e non di poco – questi numeri nel corso del prossimo anno. Revolut, fintech britannica che opera in Europa attraverso la sua sede principale in Lituania, ha finalmente ottenuto un Iban italiano. Questo permetterà a tutti i nuovi clienti di aprire un conto e ottenere un Iban “non lituano”, evitando – di fatto – la cosiddetta “Iban discrimination” che troppe volte, nonostante ci sia un Regolamento europeo datato 2012, si verifica e penalizza i clienti di questi istituti stranieri che operano online.
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Dunque, dopo una sperimentazione durata alcune settimane, è diventata pienamente operativa la sede italiana della Revolut Bank UAB, rispondendo a quel requisito necessario per poter ottenere la possibilità di mettere a disposizione degli utenti/clienti un Iban italiano. Stesso discorso può essere fatto, da alcuni giorni, anche per la Romani, con l’apertura di una sede operativa nel Paese e la possibilità di mettere a disposizione dei nuovi clienti un Iban legato al loro Paese di residenza.
«Da questa settimana, tutti i nuovi clienti Revolut che apriranno un conto corrente in Italia riceveranno un Iban italiano anziché lituano. Tutti i conti saranno gestiti dalla succursale italiana di Revolut Bank UAB e supervisionati dall’autorità di regolamentazione locale (Banca d’Italia) e dalla Banca Centrale Europea».
Un grande cambiamento che permetterà a tutti i clienti problematiche legate al versamento degli stipendi direttamente sul contro Revolut ed evitare di incappare in lunghe pratiche burocratiche per i pagamenti.
Per i nuovi, ma anche per i vecchi clienti. Perché chi sceglie solo oggi di aprire un contro Revolut, otterrà automaticamente un Iban italiano. I vecchi clienti, coloro i quali hanno un Iban che inizia con “LT”, potranno iniziare la migrazione verso il nuovo Iban a partire dall’inizio del 2025, come spiegato sul sito ufficiale della fintech britannica:
«Migreremo i clienti gradualmente e in diverse fasi. Ti informeremo tramite email quando il tuo conto diventa idoneo per la migrazione, fornendoti ulteriori istruzioni. La migrazione avrà luogo solo dopo che avrai fornito le informazioni necessarie in conformità con la normativa locale. Forniremo istruzioni dettagliate per ogni fase del processo. Potrebbe essere necessario fornire documenti o informazioni aggiuntivi per rispettare i requisiti normativi della tua succursale locale. In questo modo, ci assicuriamo di rispettare le leggi e le normative locali».
Ci sarà un periodo di tempo della durata di 12 mesi in cui il vecchio Iban “LT” rimarrà attivo per i pagamenti ricorrenti e le entrate. Ma il conto principale rimarrà sempre quello relativo alla sede italiana.
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