LEGGO (F. BALZANI) - Una tombola di gol per uscire dalla zona d'ombra e passare un Natale sereno. La Roma all'Olimpico schianta il Parma per 5-0, trova la quarta vittoria di fila in casa e allontana di 5 punti il terz'ultimo posto. Lo fa ritrovando un Dybala in formato vera Joya e con la migliore prova collettiva di tutto il 2024. Così bella da convincere Ranieri a non operare cambi per tutta la partita (in serie A non accadeva dal 2016). La sfida si mette subito in discesa per la Roma che dopo una bella combinazione Dovby-Dybala al 5' trova un rigore netto calciato alla perfezione proprio dalla Joya al centro di tante voci di mercato nell'ultima settimana. Passano altri cinque minuti e arriva il raddoppio: cross di Angelino e colpo secco di Saelemaekers sul primo palo. La Roma impone ritmi e personalità al Parma che impensierisce Svilar solo con un tiro da fuori di Hernani. Nella ripresa il divario è ancora più netto. Dybala realizza il 3-0 approfittando di una deviazione. Al 74' Saelemaekers si guadagna il secondo rigore, stavolta calciato e segnato da Paredes . Manca solo il gol di Dovbyk: arriva sul finale grazie a un regalo al bacio del solito Dybala che sfiora pochi minuti dopo la tripletta. «Aveva ragione Mourinho - ammette Ranieri -. Esiste una Roma con e senza Dybala. Io se sta bene lo faccio sempre giocare e lui non vuole andare via. Nessun cambio? Si meritavano tutti di restare in campo, ora però la Roma deve vincere anche in trasferta. Inaccettabile che non lo faccia da aprile» . Domenica si va a Milano, e servirà questo Dybala. «Do sempre il massimo per questa maglia e questi tifosi, so quanto mi vogliono bene. Meritavamo tutti una vittoria così», le dichiarazioni dell'attaccante che ha superato Higuain diventando il terzo argentino più prolifico della storia della serie A alle spalle di Batistuta e Crespo.