Un gol pazzesco di Ché Adams da centrocampo regala finalmente la vittoria al Toro. Tre punti fondamentali quelli conquistati dai ragazzi di Vanoli ad Empoli, grazie alla perla dello scozzese, subentrato ad un incerto Sanabria. Speriamo sia il punto di svolta, intanto ora si respira un po'. La vittoria è arrivata ben 49 giorni dopo l'ultima (in casa con il Como) e per rivedere Adams segnare ce ne sono voluti 75 di giorni. Numeri che parlano chiaro sulla crisi nera in zona gol dei granata. LEGGI ANCHE: Piccoli miglioramenti, misera consolazione Se non ci fosse stato il capolavoro di Adams, però, probabilmente saremmo qui ancora una volta a commentare un risultato storto, di nuovo senza gol. Ma è arrivata la magia dell'attaccante scozzese che, servito in verticale da Vlasic appena oltre la linea di centrocampo, visto il portiere fuori dalla porta, ha colpito di prima intenzione di collo esterno destro e insaccato in maniera strepitosa. Ma, oltre al gol, dalla partita di Empoli ci portiamo via alcune cose buone. Tre punti, ovviamente, un'ora di partita discreta, 90' finalmente di livello di Sosa, il buon impatto sul match di Adams e le mosse azzeccate di Vanoli nei cambi, a cominciare da Vlasic, che, una volta tanto, hanno dato gioco e velocità. Naturalmente serve ancora tanto lavoro ma, almeno, torniamo a respirare. LEGGI ANCHE: Toro: rosa scarsa. L’unica speranza è che ce ne siano tre peggiori Da evidenziare che quella di Borna Sosa è stata senz'altro la miglior prestazione da quando è arrivato al Toro: 5 passaggi chiave, 9 cross tentati e 4 salvataggi. E tanta corsa e concentrazione, con una partita di grande sostanza. Curiosità: nelle otto partite giocate nel 2024 dal Toro di venerdì sera, il tabellino è di sei vittorie, due pareggi, zero sconfitte. Purtroppo, la prossima giochiamo di sabato alle 15, contro il Bologna in forte ripresa. Vediamo di sfatare questi numeri e di iniziare la ripresa vera. LEGGI ANCHE: Toro, serve discontinuità Manager, docente Luiss, esperto di comunicazione e Public Affairs, giornalista pubblicista col cuore granata. Michelangelo Suigo è un autore che per chi è avvezzo al mondo della comunicazione, specialmente se legata all’imprenditoria, non ha bisogno di presentazioni. Chi volesse approfondire il suo sterminato curriculum può farlo sul sito di Inwit, azienda di cui ricopre attualmente il ruolo di EVP External Relations, Communication & Sustainability Director. Ma soprattutto, per quel che attiene a questa rubrica, Michelangelo è un orgoglioso e genuino tifoso granata. Disclaimer: gli opinionisti ospitati da Toro News esprimono il loro pensiero indipendentemente dalla linea editoriale seguita dalla Redazione del giornale online, il quale da sempre fa del pluralismo e della libera condivisione delle opinioni un proprio tratto distintivo.
