GENOVA. La Scotti espugna Genova nel recupero della terza di ritorno dopo un supplementare che la Seagulls aggancia con una tripla di tabella sulla sirena nonostante la buona difesa ospite. Pavia domina a rimbalzo, e non solo, nel primo tempo, chiuso avanti di 15 punti, mentre nel secondo cede alla rimonta dei liguri che, pur reduce da 4 sconfitte di fila, ha giocato con grinta e determinazione. I 52 punti subiti dalla Scotti nei secondi 20’ hanno spinto il match all’overtime, col risultato sul filo del rasoio. Ma qui sono spuntati l’orgoglio e la fiducia di chi sentiva di poter vincere e Pavia ha sfruttato anche al massimo la paura di perdere della squadra di casa: il parziale di 4-11 per la squadra di Cristelli ha spento ogni velleità di gloria della Seagulls. La Scotti aggiorna il ruolino di marcia fatto di cinque vittorie nelle ultime sei partite, una striscia che le consentedi agganciare il College Borgomanero e di superarlo per la differenza canestri al secondo posto in classifica, a - 6 dalla capolista Oleggio.
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La cronaca
Pavia parte forte, lavorando in difesa e scappando in contropiede (4 - 11, 3’). Calano le percentuali di Pavia e Genova impatta (18-18, 8’). Hidalgo e Smith reagiscono al controparziale dei padroni di casa, che però continuano a penetrare troppo facilmente nella difesa pavese.
Dopo un buon inizio, però, la difesa pavese soffre i rimbalzi e le percussioni centrali che hanno rimesso in parità la gara. Smith rispinge la Scotti, sostenuta da un manipolo di tifosi giunto a Genova. Lomele fa rifiatare Hidalgo, cresce Bogunovic (26-30, 12’). La Scotti prova ad alzare l’intensità in difesa, ma bastano un paio di errori che Genova rientra (28-30, 14’). Avanzini va a prendersi un fallo che trasforma in due punti dalla lunetta, poi ancora tanta difesa (28-36, 15’). Genova esce bene dal minuto, ma Smith segna e il vantaggio è in doppia cifra (30-40, 17’). Genova difende aggressiva, ma se perde palla la Scotti è un fulmine. Smith vola e affonda (32-47, 19’).
Nel secondo tempo, Pavia subisce la rimonta dei genovesi, che ricuciono tutto lo svantaggio nell’ultimo quarto. Nel finale convulso Ferri piazza la tripla che riapre la partita a 23” dalla fine (81-83). Fallo immediato su Hidalgo per fermare il cronometro, che mette entrambi i liberi. Sul fronte opposto dalla lunetta a segno il primo libero e sbagliato apposta il secondo. Genova pareggia con una tripla di tabella sulla sirena. Bogunovic e Smith dalla lunetta per aprire il quarto, ma Genova rientra subito 89 -89, 41’. La regia di Hidalgo, le volate di Smith e i rimbalzi di un Bogunovic ispirato chiudono il match.
LE PAGELLE
7 HIDALGO Inizio scoppiettante in attacco, con qualche sofferenza in difesa sino a quando i compagni non hanno pensato bene di andare ad aiutarlo. Nella ripresa ha un po' di alti e bassi ma nel supplementare è fra chi la decidono.
7 LOMELE Giocatore in crescita. In velocità sfrutta le sue lunghe leve e la braccia per rubare, difendere e mettere in difficoltà l’avversario. In attacco sta imparando a gestire le azioni e in coppia con Penny Hidalgo fa bene. Implacabile al tiro.
6,5 AVANZINI Non solo Mr. Utilità, ma anche ingegnere nel costruire l’azione. Vede passaggi che altri none vedono, va a prendersi la solita quantità di botte e quando gli fischiano fallo dalla lunetta è impassibile. Meno efficace del solito a rimbalzo.
6,5 MANNA L’apporto dell’ultimo arrivato è utile ed importante in difesa. Lotta con grinta e fisico, si fa valere insomma. In campo per 21’ ha dato respiro ai compagni.
7 SMITH Se viene invitato a correre per lui è come andare a nozze. Mister Fantastic si allunga, segna, corre e salta. Per la difesa genovese un grosso problema. Cala nel secondo tempo, ma nel supplementare si riscatta.
6 TEMPORALI Non segna, ma se sta in campo sei minuti significa che Cristelli si fida di lui.
7 APUZZO Il Mastino non si smentisce mai. Le vittorie che nascono dalla difesa gli danno una grande carica, che lui trasforma in energia positiva. I suoi punti sono importanti in una sfida a così alto punteggio.
8 BOGUNOVIC Impiega qualche minuto a prendere le misure dei lunghi avversari, poi li imbriglia. Ha piedi eccellenti, fondamentali e quando mette la maschera del cattivo diventa dura per gli avversari. Sta in campo più di tutti i suoi compagni 41’, dove consegna la solita doppia doppia alla sua stagione.
La Scotti affronterà l’ultimo impegno del 2024 domenica prossima al PalaRavizza (ore 18) contro Gallarate. Poi la pausa natalizia. Pavia tornerà in campo sabato 4 gennaio a Torino (ore 21) contro Don Bosco Crocetta. In occasione dell’ultimo match casalingo dell’anno, Here You Can organizza il Teddy Bear Toss: al primo canestro, gli spettatori lanciano sul parquet peluche poi consegnati dai giocatori e da Fabio Di Bella di Hyc al reparto di Pediatria del San Matteo. Anche la seconda iniziativa avrà carattere benefico, facendo un’offerta all’ingresso del palazzetto per i panettonimessi a disposizione da Ab Mauri: ricavato a favore dell’associazione “Un nuovo dono” che aiuta i disabili.