Trento ha perso contro il Benfica per 3-2 (22-25; 22-25; 25-20; 25-18; 15-13) nel ritorno degli ottavi di finale della CEV Cup di volley maschile, la seconda competizione continentale per importanza. I Campioni d’Europa, tornati in campo dopo aver perso la finale del Mondiale per Club contro il Sada Cruzeiro, hanno dettato legge nei primi due parziali tra le mura del PalaPirastu di Cagliari, che per l’occasione ha ospitato una partita dei dolomitici.
Al rientro da Uberlandia, dove si è disputata la rassegna iridata, i ragazzi di coach Fabio Soli si sono fermati nel capoluogo sardo e hanno avuto la meglio sui portoghesi nei primi due set, poi da qui partiranno alla volta di Taranto per il prossimo impegno di Superlega. L’Itas ha preso il comando delle operazioni nella parte centrale delle prime due frazioni e ha ben gestito un intenso punto a punto, rispettando il pronostico della vigilia e portando a casa i due set necessari per il passaggio del turno dopo essersi imposti con il massimo scarto nella sfida d’andata disputata due settimane fa in terra lusitana.
Trento prosegue così la propria avventura e ai playoff affronterà i poco quotati rumeni del CSM Corona Brasov, reduci dal successo sugli estoni del Selver x Taltech Tallinn. Specifichiamo che quel turno è l’anticamera dei quarti di finale, dove entreranno in corsa quattro retrocesse dalla Champions League (le terze classificate dei cinque gironi, eccezion fatta per la migliore di esse che continuerà il percorso al piano superiore).
A mettersi maggiormente in luce sono stati l’opposto Kamil Rychlicki (12 punti, 55% in attacco) e lo schiacciatore Alessandro Michieletto (10 punti, due ace, 50% in fase offensiva) affiancato di banda da Daniele Lavia (5), al centro Flavio Gualberto (6) e Florian Bartha (12) sotto la regia di Riccardo Sbertoli. A qualificazione ottenuta coach Soli ha cambiato quasi completamente volto al sestetto inserendo Alessandro Bristot (8), Gabriel Garcia (11), Giulio Magalini (7), Alessandro Acquarone, Marco Pellacani (4) a partire dal terzo set, subendo la rimonta degli ospiti guidati da Diaz Nivaldo (20 punti).