L’Itas Trentino non stecca il primo importante appuntamento stagionale. Tra le mura amiche del Sanbàpolis, mai violato in stagione, le gialloblù superano in quattro set la Valsabbina Millenium Brescia garantendosi l’ambito pass per la semifinale di Coppa Italia di Serie A2 femminile, in programma l’8 gennaio contro Offanengo (che ha sconfitto al tie break Messina). Dopo una prima frazione in cui un black out finale è costato il set al sestetto di Mazzanti (che conduceva per 20 a 16), l’Itas Trentino ha preso in mano le redini dell’incontro, crescendo soprattutto nella correlazione muro-difesa che, punto dopo punto, ha tolto certezze alle attaccanti ospiti, fino ad un quarto parziale dominato da Trento. Decisiva, nell’economia della sfida, oltre ai 15 muri delle gialloblù, la rimonta che Fiori e compagne hanno messo a segno nel concitato ed emozionante finale del terzo parziale, quando un lungo turno in battuta di Giuliani ha permesso all’Itas Trentino di riprendere le lombarde e superarle in volata (dal 16-21 al 25-23). Premio di mvp assegnato al termine dell’incontro proprio a Dominika Giuliani, che ha chiuso il suo match con 16 punti a referto, il 44% a rete, 4 muri, un ace e alcune decisive serie al servizio che hanno permesso alla squadra di piazzare preziosi break. Lucida la regia di Prandi, che si è appoggiata ad un’ottima Weske (43% e 2 ace per la tedesca), ottenendo buone risposte dalle sue attaccanti, tutte in doppia cifra a fine gara, ma prezioso si è rivelato anche l’ingresso di Zojzi nel finale del terzo set. Tra le fila lombarde molto bene l’opposta Davidovic (18 punti con il 53% in attacco), così come incisive sono risultate le centrali Tonello (14 punti, 2 muri e 2 ace) e l’ex della sfida Meli (11 punti).
Mazzanti si affida inizialmente a Prandi al palleggio, Weske opposto, Giuliani e Kosareva laterali, Molinaro e Marconato al centro e Fiori libero. Solforati, tecnico della Valsabbina, risponde con Scacchetti in regia, Davidovic opposto, Siftar e Pistolesi in posto 4, Meli e Tonello al centro e Scognamillo libero.
La Valsabbina sfrutta il turno al servizio di Davidovic per scappare 2-6 in avvio di gara con Tonello protagonista al centro della rete, ma nella rotazione con Weske in battuta l’Itas ci mette un amen a rimettersi in carreggiata (6-6). Nella fase centrale del set il pungente servizio gialloblù consente a Trento di prendere in mano le redini della gara, con Marconato attentissima al centro della rete (14-11). Weske con due attacchi consecutivi tiene a distanza le lombarde (17-14), lo smash di Giuliani vale il 20-16 ma la Valsabbina si riavvicina pericolosamente con il muro di Meli (21-20) e il diagonale di Siftar (23-22). L’Itas non concretizza il set point (muro di Davidovic del 24-24) e ai vantaggi è Brescia a strappare la frazione con lo smash di Meli (24-26).
L’Itas torna in campo determinata e dopo una prima parte di secondo set equilibratissima (11-11) cambia passo, con l’ace Giuliani, il muro di Kosareva e l’attacco di Weske (18-15). Questa volta le gialloblù tengono il piede premuto sull’acceleratore, Giuliani stampa due volte Davidovic (21-16) e il finale è in discesa per Trento, che sprinta rapidamente verso il 25-17 con Weske impeccabile da posto 2 e Giuliani nuovamente a segno con il fondamentale del muro.
Sull’asse Siftar-Pistolesi la Valsabbina costruisce il primo strappo significativo della terza frazione, con Trento costretta a rincorrere (7-11). Il doppio cambio Bassi-Batte risveglia l’Itas, che si avvicina con l’ace di Molinaro (12-13), incassando però un nuovo break delle lombarde con due mani-out di Davidovic (15-19). Mazzanti si gioca la carta Zojzi (per Kosareva), Brescia giunge fino al 16-21 ma Trento continua a crederci e con Zojzi e il muro di Molinaro torna in carreggiata (22-23). Il turno in battuta di Giuliani prosegue, Zojzi indovina il lungolinea della parità (23-23), Prandi sbarra la strada a Siftar (24-23) e Zojzi la imita fermando la fast di Tonello (25-23).
Mazzanti conferma Zojzi in sestetto: botta e risposta tra le due squadre in avvio di quarto set (da 6-2 a 7-7), con Weske che risponde presente e replica a Davidovic (10-9). Torna Kosareva e proprio sul suo turno al servizio l’Itas inserisce il turno spingendosi fino al 15-10, con Giuliani pungente in posto 4. L’errore di Tonelli vale il +6 (17-11), il sistema muro-difesa trentino imbriglia tutte le attaccanti ospiti e Prandi va a segno di prima intenzione per il 21-15 che costringe Solforati al time out. L’Itas non si fa pregare, Prandi si esalta anche a muro (22-16) prima del lampo di Weske che spedisce Trento in semifinale (25-19).
«Abbiamo giocato una buona partita, la cosa che mi è piaciuta di più è come abbiamo saputo stare in campo anche dopo il primo set in cui con palla in mano siamo stati bassissimi nelle percentuali d’attacco, mentre all’inizio del terzo parziale abbiamo sofferto troppo a muro su palla alta subendo un break importante – spiega a fine gara Davide Mazzanti, allenatore dell’Itas Trentino – . Queste, però, sono le uniche cose che non sono funzionate durante la gara, per il resto sono soddisfatto della nostra prestazione: siamo cresciuti molto a muro e anche in attacco abbiamo trovato diverse buone soluzioni».
L’Itas Trentino tornerà in campo domenica 22 dicembre nuovamente al Sanbàpolis, teatro dello scontro al vertice con la Futura Giovani Busto Arsizio, match valido per la terza giornata del girone di ritorno di Regular Season.
Il tabellino del match giocato oggi al Sanbàpolis
Itas Trentino – Valsabbina Millenium Brescia 3-1
(24-26, 25-17, 25-23, 25-19)
ITAS TRENTINO: Prandi 4, Weske 15, Giuliani 16, Kosareva 11, Molinaro 10, Marconato 9, Fiori (L); Bassi 1, Zojzi 3, Batte 0. N.e. Pizzolato, Ristori Tomberli, Iob, Zeni (L). All. Davide Mazzanti.
VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Scacchetti 1, Davidovic 18, Siftar 14, Pistolesi 10, Meli 11, Tonello 14, Scognamillo (L); Romanin 0, Trevisan 1. N.e. Franceschini, Riccardi, Stroppa. All. Matteo Solforati.
ARBITRI: Giulietti di Perugia e Viterbo di Cecina.
DURATA SET: 30’, 25’, 30’, 25 (totale: 2h).
NOTE: Itas Trentino: 15 muri, 5 ace, 6 errori in battuta, 10 errori in azione, 42% in attacco, 69% (52%) in ricezione. Valsabbina Brescia: 5 muri, 3 ace, 10 errori in battuta, 18 errori in azione, 43% in attacco, 57% (46%) in ricezione. Spettatori: 407. Mvp: Giuliani.