Non c’è solo il tennis giocato nella vita professionale di Carlos Alcaraz. Come altri giocatori di valore assoluto, tra quali Federer, Nadal Djokovic e Jannik Sinner, anche il ventunenne spagnolo ha una fondazione benefica a suo nome, nata la scorsa primavera.
Proprio qualche giorno fa, la Fundación ha inaugurato la mostra intitolata “Los pies en la tierra“, con lo scopo di evidenziare l’importanza delle pari opportunità nell’infanzia, facendo riflettere su tutti quei bambini e quelle bambine che vivono realtà difficili che non permettono loro di perseguire i loro sogni. Pensato per visitatori di tutte le età, la mostra offre un’esperienza interattiva attraverso video, giochi e domande. Sono esposti i titoli più famosi di Alcaraz, insieme a equipaggiamento e altri oggetti importanti della sua carriera. Inoltre, ci saranno sorprese da parte del tennista esposte durante l’intero percorso.
“Ero solo un bambino come tanti, cresciuto a El Palmar, in una famiglia normale, che correva nel parco con i suoi amici, che andava a scuola nel suo quartiere, senza lussi” ha detto Carlos all’inaugurazione. “Avevo la passione per lo sport e in particolare per il tennis, ma è stata un’infanzia normalissima. Oggi siamo qui, ci sentiamo molto fortunati e grati e vogliamo fare la nostra parte occupandoci dell’infanzia”.
La direttrice della fondazione e zia di Carlos, Beatriz Garfia, ha spiegato che “l’obiettivo di questa esposizione è mostrare una realtà, quella di un’infanzia che vive in condizioni molto avverse. Una realtà che sembra invisibile, lontana, ma che ci è vicinissima. Sensibilizzare al riguardo, all’importanza di questa fase della vita. E poiché noi, individualmente o collettivamente, abbiamo molto da dire, abbiamo la capacità di avere un impatto. Ogni piccolo gesto conta e può fare la differenza nella realtà dei ragazzi e delle ragazze”.
Sarà possibile visitare la mostra fino al prossimo 15 febbraio.