Il Giubileo 2025 è un evento straordinario e universale, un’occasione unica per milioni di pellegrini e visitatori che raggiungeranno Roma per vivere momenti di fede, spiritualità e condivisione. Ma quando inizia il Giubileo, quanto dura, e quali sono le modalità per partecipare?
In questa guida pratica troverai tutte le informazioni essenziali sul Giubileo 2025, comprese le date ufficiali, i principali eventi in programma, e i dettagli sui percorsi da seguire per accedere ai luoghi di culto e partecipare alle celebrazioni. Ti guideremo passo dopo passo su come prepararti al pellegrinaggio, quali tappe non perdere, e cosa aspettarti durante quest’anno di grazia.
Scoprirai anche ogni quanti anni si celebra il Giubileo, chi lo istituisce e perché, e ti racconteremo alcune curiosità storiche legate a questa tradizione millenaria che affonda le sue radici nel 1300, quando Papa Bonifacio VIII proclamò il primo Anno Santo della storia.
Dal simbolismo della Porta Santa, aperta in occasione dell’evento, ai gesti di riconciliazione e perdono che caratterizzano questo tempo sacro, questa guida è il tuo punto di riferimento per vivere il Giubileo al meglio, che tu sia un pellegrino religioso o un semplice visitatore curioso di partecipare a un evento così solenne.
Il Giubileo, noto anche come Anno Santo, è un evento straordinario per la Chiesa cattolica caratterizzato da celebrazioni solenni, cerimonie spirituali e numerosi pellegrinaggi, che richiamano tantissimi fedeli da ogni parte del mondo. In pratica, si indica un anno speciale attraverso il quale i fedeli possono richiedere la remissione dei peccati per sé o un proprio familiare.
Questo appuntamento viene istituito dalla Chiesa Cattolica con l’obiettivo di offrire un tempo speciale di grazia e riconciliazione, ed è anche un’opportunità per scoprire le ricchezze storiche, culturali e spirituali della Capitale.
Esistono due tipi di Giubileo: ordinario, che si celebra ogni 25 anni, come il Giubileo 2025; straordinario, che sono indetti dal Papa in occasioni speciali e particolari, in relazioni a eventi significativi, com’è stato il Giubileo della Misericordia 2016, indetto da Papa Francesco per parlare della misericordia divina.
La storia del Giubileo fonda le sue radici nella tradizione ebraica, in quanto il suo stesso nome sembra derivare dal termine yobel, che indica il corno di montone che dà inizio alla festa ebraica Yom Kippur, nota anche come Giorno dell’Espiazione. Si tratta di una celebrazione che ricorre ogni anno, ma può assumere caratteristiche particolari quando coincide con l’anno giubilare.
Il primo Giubileo della storia fu indetto nel 1300 da Bonifacio VIII e venne chiamato “Anno Santo” in quanto, in tale periodo, si sperimenta come Dio ci trasforma. Inizialmente questa ricorrenza veniva celebrata ogni 100 anni, ma nel 1343 Clemente VI ridusse la cadenza a 50 anni. Successivamente nel 1470 Paolo II ridusse le celebrazioni a ogni 25 anni.
Grazie al Giubileo 2025 i pellegrini possono ottenere l’Indulgenza Plenaria, cioè la possibilità di abbandonare i propri peccati e vivere una vita in armonia con gli insegnamenti di Gesù Cristo. Si tratta, come si legge sul sito, di una “manifestazione concreta della misericordia di Dio”.
Nella pratica, i pellegrini devono vivere alcune esperienze spirituali: ad esempio, attraverso le confessioni, la comunione, gli atti di misericordia, la visita dei luoghi sacri e la preghiera. Più nel dettaglio, per quanto riguarda il Giubileo 2025:
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Martedì 24 dicembre 2024 inizierà il nuovo Giubileo, sancito attraverso l’apertura della Porta Santa della Basilica di San Pietro in Vaticano. La durata complessiva dell’Anno Santo sarà di 376 giorni, in quanto si concluderà il 6 gennaio 2026, giorno dell’Epifania.
Ogni Giubileo si apre con una Bolla Papale di Indizione dell’Anno Santo, un documento attraverso il quale il Papa annuncia la tematica principale dell’evento. In occasione del Giubileo 2025, Papa Francesco ha pubblicato la Bolla “Spes non confundit“, spiegando che questo Anno Santo avrà come messaggio principale quello della speranza di tutti i pellegrini.
“Tutti sperano – si legge nel testo -. Nel cuore di ogni persona è racchiusa la speranza come desiderio e attesa del bene, pur non sapendo che cosa il domani porterà con sé. L’imprevedibilità del futuro, tuttavia, fa sorgere sentimenti a volte contrapposti: dalla fiducia al timore, dalla serenità allo sconforto, dalla certezza al dubbio. Incontriamo spesso persone sfiduciate, che guardano all’avvenire con scetticismo e pessimismo, come se nulla potesse offrire loro felicità. Possa il Giubileo essere per tutti occasione di rianimare la speranza. La Parola di Dio ci aiuta a trovarne le ragioni. Lasciamoci condurre da quanto l’apostolo Paolo scrive proprio ai cristiani di Roma”.
Successivamente c’è il rito dell’apertura delle quattro Porte Sante. Il Giubileo 2025 inizierà il 24 dicembre 2024 con l’apertura della Porta Santa della Basilica di San Pietro. Successivamente verranno aperte altre porte: San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore e San Paolo fuori le Mura. Ci sarà poi l’apertura di una porta speciale: come si legge in una nota, Papa Francesco aprirà personalmente la Porta Santa nel carcere romano di Rebibbia, la prima volta che accade nella storia del Giubileo.
La Porta Santa della Basilica di San Pietro in Vaticano sarà spalancata il 24 dicembre alle 19:00, e appunto sarà il simbolo che inaugurerà il Giubileo Ordinario. Poi nell’ordine: il 29 dicembre 2024 apertura della Porta Santa di San Giovanni in Laterano il 29 dicembre 2024; il 1° gennaio 2025 apertura della la Porta Santa della Basilica papale di Santa Maria Maggiore; domenica 5 gennaio 2024 apertura della Porta Santa della Basilica papale di San Paolo fuori le mura. Il 28 dicembre 2025 queste ultime 3 porte verranno chiuse. Invece la Porta Santa nel carcere di Rebibbia sarà aperta il 26 dicembre 2024.
Di seguito scopriamo gli appuntamenti principali del Giubileo 2025:
Questi sono gli appuntamenti dei Grandi Eventi del Giubileo, ma ci sono anche altri appuntamenti da segnare in calendario. Scopri di più nel nostro approfondimento.
Durante il Giubileo 2025 sono previsti diversi percorsi di pellegrinaggio, che durante l’Anno Santo vengono usati dai fedeli per seguire il proprio percorso di cambiamento che si concludere verso un determinato punto, in questo caso le Porte Sante. Secondo la ministra del Turismo Daniela Santanché, sono attesi 35 milioni di pellegrini a Roma per l’Apertura della Porta Santa.
Vi sono diversi percorsi di pellegrinaggi che possono essere seguiti, il più famoso di tutti però è il Pellegrinaggio delle Sette Chiese, ideato da San Filippo Neri nel XVI secolo: prevede un percorso di 25 chilometri lungo tutto Roma, e tocca le principali chiese romane: Basilica San Pietro in Vaticano, Basilica di Santa Maria Maggiore, Basilica di San Giovanni in Laterano, Basilica di San Paolo fuori le mura, Basilica di San Lorenzo fuori le Mura, Basilica di Santa Croce in Gerusalemme e Basilica di San Sebastiano fuori le Mura. Come detto precedentemente però, vi sono altri pellegrinaggi:
Gli organizzatori del Giubileo 2025 hanno fatto sapere che per partecipare ai Grandi Eventi è necessario iscriversi e registrarsi online come pellegrini oppure responsabile di un gruppo.
Inoltre è necessaria la Carta del Pellegrino, una carta digitale gratuita e nominale, che tra l’altro dà accesso a sconti su trasporti, alloggi, ristorazione, mobilità ed eventi culturali. Per ottenere la Card è necessario registrarsi al portare dedicato o attraverso l’applicazione per dispositivi mobili del Giubileo. Successivamente, sempre online, sarà possibile iscriversi agli eventi previsti.
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