Sara Curtis ha chiuso in settima posizione la finale dei 50 stile libero ai Campionati Mondiali 2024 di nuoto in vasca corta, in corso di svolgimento alla Duna Arena di Budapest. Un risultato notevole per l’astro nascente della velocità femminile italiana, che non è riuscita a ritoccare il suo record personale (23.76 stabilito ieri in semifinale) toccando la piastra d’arrivo in 23.87 subito alle spalle della connazionale Silvia Di Pietro (23.85).
“Diciamo che sono in acqua da tanto e mi sono goduta appieno la finale, perché sinceramente era un sogno per me essere qua. Ho dato il massimo. Chiaro che magari le energie cominciano un po’ a scarseggiare ma non penso sia dovuto a quello, perché comunque gareggiare tanto mi ha sempre aiutato e non mi ha mai messo troppo in difficoltà“, le parole a caldo della diciottenne azzurra.
Sempre ai microfoni di Rai Sport, Curtis si è proiettata anche verso l’ultimo impegno della sua settimana nella capitale ungherese, la finale della 4×100 mista femminile: “Questo è un contesto diverso e mi ci devo abituare. Sono contenta del risultato. Abbiamo ancora una staffetta da fare e chiaramente darò tutto quello che mi rimane. Non vedo l’ora di farla e di divertirmi anche lì“.
La gara è stata vinta come da pronostico dalla fenomenale statunitense Gretchen Walsh, che ha realizzato un mostruoso crono di 23.83 (4 centesimi meglio del suo precedente primato) firmando il nono record del mondo personale della settimana.