Roma, 14 dicembre 2024 – Cade la Virtus GVM Roma 1960 alla prova del nove vs la capolista, imbattuta Liofilchem Roseto di coach Franco Gramenzi per 79-92 che, diciamolo subito, a questi livelli fa la differenza e questa sera lo ha fatto vedere in tutta la sua chiarezza.
Si ferma così a sette la striscia di vittorie consecutive della Virtus GVM Roma 1960 in questa Serie B Nazionale 2024-25 (Pielle Livorno, Salerno, Cassino, Ravenna, Gema Montecatini, San Giobbe Chiusi e Chieti), ed il match inizia con Bryan Sacchetti che va a salutare Valerio bianchini a bordo campo e poi Tonno Tonolli.
I nomi di Roseto spaventano chi di basket, in termini di categorie superiori, ne ha visto: Pastore, Donadoni, Durante e Bryan Sacchetti, ragazzi che però all’impatto con la capitale stasera partono male anzi malissimo, 11-2 e primo time out roseto.
La Virtus GVM Roma 1960 è tarantolata e si permette anche lo show, sospinta dal pubblico delle belle occasioni: tutti vogliono vedere come se la cavano i nostri e tutti vedono quel bellissimo gioco di Santiangeli che recupera palla, vola e rende a Yancarlos Rodriguez un assist palla dietro la schiena, con sottomano vincente, fallo and one! Siamo al 4’31” e si timbra il 19-4 per i capitolini.
Roseto continua a perdere tante palle per il campo e si spaventa quando incontra la bestia Matej Radunic, che si muove e passa come fosse un “Sabonis de viale tiziano”.
Si parte col secondo quarto sul 29-12. Si, si avete letto bene. Un fuoco di paglia? Forse. Nel secondo periodo Roseto alza i centimetri con il centrodestra Tiberti e l’ex Napoli Dellosto mentre Roma entra male con le riserve che soffrono l’impatto del match: in un amen da 29-18 si va a 29-21 a 7’55”.
Non solo, perchè il 2° periodo sentenzia di un Ancellotti dai 5 minuti inguardabili e la scelta di tenere a riposo Radunic perché lievemente gravato di 2 falli non si rivela vincente. Al 15′ si è su 34-26 ed è il preludio alla dormita Virtus GVM Roma 1960, sì perchè ecco cosa accade sotto gli occhi di tutti a 2’50” dal termine: tiro da 3 di Roseto, palla sul ferro e il tiratore riprende il suo tiro andando a rimbalzo, 37° punto di Roseto e vantaggio dilapidato (39-37).
Rientra sul parquet Ancellotti e…Fa ancora peggio di poco prima! Insomma secondo periodo imbarazzante delle seconde linee di Roma e siamo a pareggio 42-42, anzi, chiude avanti Roseto 42-44 al 20′ di gioco.
Per la gioia degli spettatori, ma solo per loro, finora qui abbiamo visto 2 partite identiche e contrarie nei due quarti. La gara, pertanto, inizia ora dopo l’intervallo lungo: primo quarto, super Virtus GVM Roma 1960; secondo, sonno Virtus e tanta corsa efficace degli uomini di Roseto che, al rientro in campo, tengono sul 66-66 Roma, che scivola verso fasi di gioco confusionarie.
L’arbitro giovane dei due non è all’altezza e non fischia nulla per la Virtus Roma ma i presenti vedono un super play Pastore per Roseto, la mente di coach Gramenzi in campo.
Signori, se aggiungete Donadoni grande difensore e Bryan Sacchetti regista esperto il 73-76 a 4’15” è cosa facile per gli abruzzesi. Solo il quinto fallo di Pastore la mente fa pensare che ora Roma possa farcela. Ma la sciocchezza di Yancarlos lo porta fuori dal perimetro per 5 falli e pensare di tenere botta all’urto dei Gramenzi Boys è davvero solo un sogno.
Così, con i tanti recuperi di Roseto su le 17 palle perse della Virtus Roma 1960 di oggi, la sentenza è scritta. I liberi portano tranquillità al Palazzo che si rende conto della differenza tra le due compagini: 75-84 e 79-92 per Roseto alla fine dice il resto.
Una squadra che realizza 92 punti fuori casa in soli 3 periodo, con assenze del suo top player Lukas Aukstikalnis e del suo playmaker titolare, Andrea Traini, è una “Signora squadra” signori!
Bravo coach Gramenzi, tanti anni a Latina. Per la Virtus GVM Roma 1960 tanto lavoro da fare sulla panca: 20 punti contro i 43 dei panchinari abruzzesi lo spiegano molto bene, altro che panchinari!
Adesso per la Capitale il derby di mercoledì 18, ore 20:30, il recupero vs la Luiss per agganciare la 3ª piazza in classifica prima della fine del 2024. Ma non si deve disperare, il campionato è ancora tanto, tanto lungo…
Sala Stampa
Franco Gramenzi
Alessandro Tonolli
Virtus GVM Roma 1960 – Liofilchem Roseto 79-92
Parziali: 29-12; 13-32; 24-22; 13-26.
Progressione: 29-12; 42-44; 66-66; 79-92.
coachGab
L'articolo LNP Serie B Nazionale Girone B 16ª andata 2024-25: nel Big Match vs Roseto la Virtus GVM Roma 1960 si deve arrendere alla capolista proviene da All-Around.
