Primo successo casalingo quasi sfiorato per la Cda Volley Talmassons Fvg che, nell’ultima di andata di A1, è stata capace di portare al quinto set la corazzata Busto Arsizio al termine di una partita vibrante e accesa, che ha regalato alcune azioni pregevoli e ha visto le friulane rimontare da uno svantaggio di due a uno. Non è arrivata la vittoria ma prestazione delle friulane è stata molto positiva. Consueto sei più uno per coach Barbieri: Eze in regia, Storck opposta, Shcherban e Strantzali in banda, Kocic e Botezat al centro e Ferrara libera. Barbolini ha risposto con Boldini palleggiatrice, Obossa opposta, Piva e Kunzler all’ala e Sartori e Van Avermaet al centro con Pelloni libera.
Avvio di match in salita per la Cda che ha fatto fatica a registrare la ricezione nella prima fase del set. Durante il parziale le padrone di casa si sono trovate sotto (4-9) riuscendo a più riprese a pareggiare i conti, a quota 10, a quota 17 e a quota 21. Le bustocche sono sempre riuscite a riallungare il vantaggio ma solo fino all’ultimissima fase del parziale quando la Cda, guidata da un’ottima Strantzali in attacco, ha messo a segno la zampata vincente con un muro, un pallonetto con la mano sinistra di Storck e un ace di Kocic. Inizio ancora complicato per le ragazze in fucsia nel secondo parziale: Ferrara e compagne si sono trovate subito a inseguire faticando ancora in ricezione.
Nel mirino delle battitrici lombarde c’è stata in particolare Shcherban che è stata messa un po’ in difficoltà ma che si è fatta sempre trovare pronta in attacco. In questo fondamentale ha fatto la voce grossa Storck, maggiormente chiamata in causa rispetto alla prima frazione ma non è bastato: Busto Arsizio ha allungato a più sei (10-16) e la Cda non è riuscita a ricucire portandosi a meno due ma mai più vicina. Decisivo per la squadra ospite l’ingresso di Frosini per Obossa e, in generale, la panchina lunga lombarda ha permesso a coach Barbolini di mescolare più volte le carte in tavola.
Approccio al set migliore per la squadra di casa nel terzo set: la Cda si è portata subito avanti di alcune lunghezze anche approfittando di qualche errore delle bustocche (10-6). Ottima anche la prestazione di Kocic nei tre “suoi” fondamentali; servizio, attacco e muro. Busto non ha mollato la presa e, complice qualche imprecisione al servizio della Cda, è riuscito a pareggiare a quota 15. I due sestetti hanno ingaggiato un’avvincente lotta punto a punto con alcune azioni lunghe e avvincenti.
Le friulane si sono trovate anche avanti sul 21-20 poi un break di cinque a zero ha chiuso il parziale portando la squadra ospite sul due a uno. Ancora avanti la Cda nella quarta frazione mettendo in campo tecnica e cuore. Dal 7-4 Busto ha ricucito sul 7 pari ma le friulane sono riuscite di nuovo ad andare avanti e questa volta in maniera perentoria andando a punti con tutte le proprie attaccanti, murando e difendendo ogni pallone (20-17, 23-19). Un attacco di Strantzali ha portato la gara al quinto. Brutta partenza della Cda nel tie-break che dopo pochi minuti si è trovata sotto di sei punti (1-7) recuperando con una super Gannar ma senza riuscire a imporsi.
