PAVIA. Ultima raccolta alimentare dell’anno nei supermercati di Pavia, sabato, per aiutare gli enti che in città supportano con i pacchi alimentari un numero sempre crescente di famiglie bisognose sul territorio. L'iniziativa è organizzata congiuntamente dal Comune e dalla Caritas di Pavia, in collaborazione con la protezione civile (che garantisce supporto logistico e organizzativo) e naturalmente i principali enti benefici attivi in città: le sedi parrocchiali della Caritas, Croce Rossa, Sant'Egidio, Casa del Giovane, Mensa del Fratello, Mensa del Povero, Associazione Aiutiamoci, Fondazione Costantino e Banco della Solidarietà. Suor Mabel Mariotti, vicedirettrice della Caritas diocesana, ha fornito le cifre che mettono in risalto come dal 2022 le richieste di aiuto siano aumentate del 30%, in linea con l’aumento della povertà assoluta in Italia, che ha ormai raggiunto il 10%. Tra i più colpiti figurano i minori, con un tasso di povertà del 13,8%. Nel corso del 2024, oltre 1.300 famiglie pavesi hanno già beneficiato del sostegno offerto dalla raccolta alimentare ma il bisogno resta ancora alto. E tra Mensa del Povero e Mensa del Fratello sono stati erogati oltre 55mila pasti.
L’appello
Don Franco Tassone, direttore della Caritas diocesana, ha lanciato un'idea sul modello solidale anglosassone. «Il fatto che stiano aumentando molto i bisogni ci esorta a lanciare il cuore oltre l'ostacolo – ha detto – sarebbe bellissimo che i supermercati che accolgono i nostri enti raddoppiassero ciò che abbiamo raccolto, perché diventerebbero un esempio formidabile di realtà commerciali sensibili». A intervenire alla presentazione ufficiale di palazzo Mezzabarba è stato anche Andrea Salvini, responsabile della protezione civile e coordinatore ufficiale della raccolta alimentare: «A me preme ringraziare i supermercati che ancora una volta hanno accettato di aderire all'iniziativa. E aggiungo una menzione speciale per coloro che ospitano per tutto l'anno il carrello solidale, che è un piccolo aiuto costante alle famiglie: Esselunga, Md di viale Lodi, La Torretta e Carrefour. Inoltre tengo anche a ricordare il valore della rete su Whatsapp tra le associazioni che curano la distribuzione dei pacchi alimentari: c'è tra loro uno scambio fitto di comunicazioni per aiutarsi reciprocamente in caso di bisogno. Un bell'esempio di collaborazione». L'appello alla cittadinanza da parte dell'assessore ai servizi sociali Francesco Brendolise è dunque quello di accogliere l'invito dei volontari che, all'ingresso dei supermercati, consegneranno il sacchetto giallo e donare generosamente per contribuire a rendere meno triste il Natale delle persone in difficoltà.
Cosa donare e dove
Gli alimenti che possono essere donati spaziano dai prodotti a lunga conservazione, come pasta, riso, legumi, conserve, latte e biscotti, fino a quelli destinati ai più piccoli. Brendolise ha anche ufficializzato il sostegno che il Comune ha deciso di dare alle realtà che seguono le famiglie in situazioni difficili. Ecco quindi i supermercati dove sabato sarà possibile dare il proprio contributo: Carrefour Torretta, Carrefour via Vigentina, Ins Borgo, Ins Vigentina, Famila, Esselunga, Md via Aselli, Md viale Lodi, Gulliver, Italmark, Carrefour viale Libertà e Carrefour piazza Vittoria. Daniela Scherrer
