La cantante Elisa ha annullato a sorpresa il concerto che avrebbe dovuto tenere all’aeroporto di Gorizia il prossimo 14 giugno. Un colpo di scena che ha spiazzato prima di tutto i vertici di PromoTurismo Fvg e Regione. Gli stessi che, fino al ieri mattina, confermavano l’accordo raggiunto con l’artista per l’evento legato a Go!2025. Poi, alle 15.05, la doccia fredda.
A quell’ora negli uffici di PromoTurismoFvg è arrivata da parte di “Friends & Partners Spa”, realtà milanese che opera nel settore della musica live, una Pec per comunicare l’impossibilità per Elisa di tenere il concerto a Gorizia. «Tale comunicazione fa seguito ad un’altra Pec del 31 ottobre in cui, sempre la Friends & Partners Spa, manifestava invece la disponibilità a realizzare lo spettacolo», spiega il direttore generale di PromoTurismoFvg, Iacopo Mestroni.
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Era stato proprio Mestroni, lunedì scorso, a firmare il decreto che dava il via libera all’operazione, stanziando un contributo di 500 mila euro alla società milanese per l’organizzazione e la promozione dello show di Elisa, ieri annunciato dal Piccolo.
Un risultato che, ieri mattina, anche l’assessore regionale al Turismo Sergio Emidio Bini salutava con entusiasmo, sottolineando l’importanza di aprire proprio con quello show la sequenza di eventi nel “Campovolo” isontino nell’anno della Capitale europea della Cultura su cui la Regione sta senza dubbio investendo attenzioni e risorse.
Nelle stesse ore, però, tra le storie pubblicate sul profilo Instagram della cantante monfalconese, compariva un’immagine dell’articolo relativo allo show del 14 giugno sormontata da queste parole: “Attenzione questa notizia è falsa! Non suoneremo a Gorizia per Go! 2025”.
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Ma, in quel momento, nessuna comunicazione circa la volontà di Elisa di annullare l’evento era ancora giunta agli uffici di PromoTurismo. Quindi la notizia era confermata.
Come leggere quindi questo inatteso cambio di rotta? Bini, su questo punto, preferisce non rilasciare dichiarazioni. A parlare invece è il sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna. «Purtroppo sono situazione che possono capitare – commenta –. Elisa è una grande cantante e il fatto che appartenga al territorio ci inorgoglisce, ma se non sarà lei ad esibirsi, ci sarà un altro importante artista. Per invitarla, avremo altre occasioni».
«Mi piacerebbe poter verificare cos’ha generato questo equivoco di fondo. Di sicuro, Iacopo Mestroni di PromoTurismoFvg è un professionista serio e scrupoloso che sta vivendo con grande pathos la Capitale europea della Cultura – afferma poi l’assessore a Go! 2025 del Comune di Gorizia, Patrizia Artico –. Quanto accaduto, lo voglio vedere come un incidente di percorso, ma sono certa che, da parte della Regione, ci sarà l’impegno per organizzare un altro grande concerto in aeroporto visti i grandi investimenti fatti finora».
Resta di certo la delusione dei fan goriziani di Elisa. Che, però, avranno la possibilità di applaudirla pochi giorni dopo. Sì, perchè sul sito Internet di Friends & Partners Spa ci sono le date di molti altri concerti, tra cui uno della stessa autrice di Luce (Tramonti a Nordest). Quando? Il 18 giugno (appena 4 giorni dopo l’evento previsto a Campovolo quindi) a Milano. Quell’evento, insomma, è confermato. Almeno per ora.—
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