La Polonia schiera i caccia a garanzia dello spazio aereo dopo i missili russi contro l’Ucraina
La Polonia è stata costretta a schierare caccia per “garantire la sicurezza dello spazio aereo polacco” dopo che la Russia ha lanciato un massiccio attacco aereo contro l’Ucraina.
Le forze armate polacche hanno dichiarato che i sistemi di difesa aerea e di ricognizione radar a terra sono stati portati al massimo stato di allerta durante l’attacco nella notte di venerdì.
La Russia ha lanciato 93 missili e quasi 200 droni nel corso della notte, un bombardamento che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha descritto come uno dei più pesanti contro il settore energetico del paese dall’inizio dell’invasione su larga scala quasi tre anni fa.
Le difese ucraine hanno abbattuto 81 missili, inclusi 11 missili da crociera intercettati dai caccia F-16 forniti dagli alleati occidentali all’inizio di quest’anno, ha riferito Zelensky.
La Russia sta “terrorizzando milioni di persone” con questi attacchi, ha affermato sul suo canale Telegram, rinnovando il suo appello per l’unità internazionale contro il presidente russo Vladimir Putin.
“È necessaria una forte reazione da parte del mondo: un colpo massiccio, una reazione massiccia. Questo è l’unico modo per fermare il terrore,” ha concluso Zelensky.
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