LINAROLO. Un incontro, a Roma, per sollecitare un’accelerazione dell’iter per la realizzazione del nuovo ponte della Becca. Ad organizzarlo è stato il senatore e vicepresidente del Senato Gianmarco Centinaio, Lega, che, al ministero dell’Ambiente, è stato accompagnato dal sindaco di Mezzanino Andrea Piras e dall’ex consigliere provinciale Andrea Frustagli. Sul tavolo il progetto di fattibilità tecnico economica della nuova infrastruttura che aveva ricevuto il parere favorevole da parte del Consiglio superiore dei lavori pubblici, il quale aveva però imposto determinate prescrizioni, tra cui alcune modifiche che tenessero conto del nuovo codice degli appalti. E proprio per capire meglio lo stato dell’iter, nelle prossime settimane i rappresentanti pavesi incontreranno Anas, l’ente che ha la competenza sulla ex statale 617, la Bronese, su cui insiste la Becca.
«C’è la massima attenzione della politica pavese su un progetto strategico per il territorio – sottolinea Centinaio –. Sulla base dell’incontro avuto al ministero dell’Ambiente, chiederemo un appuntamento ad Anas per accelerare l’iter che porterà alla realizzazione di un’opera fondamentale per la viabilità provinciale e regionale».
«Vogliamo anche capire se si intende procedere con l’appalto della progettazione definitiva-esecutiva o se si vuole intraprendere la strada dell’appalto integrato, individuando l’impresa che si occuperà di progetto esecutivo e lavori, in modo da procedere più velocemente – spiega Piras -. Ad Anas chiederemo di individuare le risorse necessarie a realizzare l’opera».
Opera dal costo complessivo di oltre 166 milioni di euro, il nuovo ponte della Becca lo scorso aprile era entrato nel Contratto di programma tra Anas e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Nel documento è stata inserita la somma necessaria per realizzare l’intervento, in tutto 168 milioni e 750mila euro. Soldi che ancora non sono stati stanziati, ma che, proprio grazie al nuovo Contratto, Anas si impegnerà a reperire. «È da aprile che non sappiamo più nulla del progetto – sottolinea il presidente del Comitato Ponte della Becca, Fabrizio Cavaldonati -. Sabato si svolgerà un incontro proprio sulla nuova infrastruttura, oltre che sul vecchio ponte, e sarà l’occasione per discuterne con i rappresentanti politici del nostro territorio».
L’appuntamento è a Linarolo, alle 21, nella sala Falcone dove si farà il punto sullo stato dell’iter. «Ci stiamo chiedendo come mai ci sia questo silenzio assordante da parte degli enti – aggiunge Cavaldonati -. L’inserimento dell’opera nel Contratto di programma dimostra la volontà di realizzarla, ma resta il fatto che nulla si sa sull’iter, se siano state apportate le modifiche richieste e se si intenda seguire la strada dell’appalto integrato o della progettazione definitiva-esecutiva. Ricordiamo che il Consiglio superiore aveva chiesto il taglio delle 4 corsie». Il nuovo ponte della Becca verrà realizzato a circa 300 metri a valle dell’attuale, sarà lungo 800 metri, in parte ad arco e in parte a trave.
Stefania Prato