LIGNANO. Il cantiere di Terrazza a mare procede nel rispetto dei tempi, in un’area di 9 mila metri quadrati che sono stati prosciugati. L’immagine del simbolo di Lignano sulla sabbia, senza il mare sottostante resterà sicuramente impressa nella mente di tutti coloro che hanno preso parte al sopralluogo del cantiere con l’assessore regionale al Turismo e alle attività produttive Sergio Emidio Bini.
«Questo sopralluogo sul campo – afferma l’assessore – è stato importante per verificare di persona il rispetto da parte della ditta del cronoprogramma dei lavori di riqualificazione e messa in sicurezza della Terrazza a mare: ho riscontrato il rispetto delle tempistiche e i lavori preliminari sono a buon punto. Con gennaio si inizierà ad agire sul corpo centrale e siamo fiduciosi del rispetto della consegna ante stagione 2026».
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Sono in arrivo mesi impegnativi con una scadenza così ravvicinata, ma Bini è «sicuro che lavorando in sinergia come fatto finora raggiungeremo anche questo traguardo. Grazie al coinvolgimento di PromoturismoFvg e il pronto supporto della ditta aggiudicatrice dell’appalto – Setten Genesio spa – abbiamo lavorato per ridurre l’impatto visivo del cantiere. Fin dall’inizio, infatti, abbiamo manifestato la ferma volontà di arrecare il minor danno possibile alla spiaggia e ai turisti, anche dal punto di vista logistico e acustico. Si tratta di un intervento storico per Lignano, del valore di 14 milioni di euro, noi ci siamo e ci abbiamo creduto sin dall’inizio».
La stazione appaltante, a partire dal mese di ottobre, ha ampliato il cantiere alla spiaggia e allo specchio acqueo, completando le lavorazioni di perimetrazione e prosciugamento dell’area di cantiere. Le attività, principalmente di demolizione e bonifica, sulla cosiddetta conchiglia grande, sulla piccola e sul corpo intermedio, sono in via di ultimazione. In totale sono stati posati 8.000 mq di palancolato su 670 metri lineari.
Per il sindaco Laura Giorgi, «si sta portando avanti un cantiere importante, probabilmente unico in Italia. È un lavoro di riqualificazione completa e, vista la qualità del lavoro che si sta portando avanti, credo che il prodotto finito darà i risultati che tutti stiamo aspettando. Mi congratulo con tutti quelli che stanno lavorando sia gli operai sia gli enti, che stanno garantendo il rispetto delle tempistiche inizialmente previste».