Novak Djokovic si sta preparando per essere ancora grande protagonista sul palcoscenico internazionale nel 2025, dopo aver accusato un infortunio che gli ha impedito di dire la sua nel finale di stagione. Il fuoriclasse serbo, che in questa annata agonistica ha saputo conquistare la tanto agognata medaglia d’oro alle Olimpiadi, sarà sicuramente uno degli uomini da osservare durante gli Australian Open, primo Slam della stagione in programma sul cemento di Melbourne dal 12 al 26 gennaio.
Novak Djokovic prenderà parte prima a una serie di esibizioni e poi all’ATP 250 di Brisbane, per poi cercare di dare l’assalto al trofeo più ambito di inizio anno dopo la semifinale persa contro Jannik Sinner nell’ultima edizione. Intanto si conosce qualche dettaglio in più del calendario del 37enne, che dal 17 al 22 febbraio giocherà il torneo ATP 500 di Doha. La conferma è arrivata dalla Federazione del Qatar, lieta di annunciare l’attuale numero 7 del ranking ATP dopo aver già comunicato che ci sarà anche Jannik Sinner.
Novak Djokovic tornerà nella capitale qatariota dopo aver conquistato il titolo nel 2016 e nel 2017 (ma ai tempi il torneo era di livello 250) regolando Rafael Nadal e Andy Murray in due finali di notevole spessore tecnico. In questa occasione il percorso potrebbe incrociarsi con il fuoriclasse altoatesino, attuale numero 1 del mondo che tra l’altro l’ha battuto anche nella finale dell’ultimo Masters 1000 di Shanghai (il bilancio nei precedenti è di 4-4). Sono annunciati anche i russi Daniil Medvedev e Andrey Rublev.
