L’Ucraina è stata accusata dal Cremlino di “rifiutare ogni trattativa,” e la Russia ha dichiarato che continuerà la sua “operazione militare speciale” fino al raggiungimento dei propri obiettivi ossia fino alla vittoria.
La dichiarazione è giunta in risposta alle recenti affermazioni di Donald Trump, che ha invitato Vladimir Putin a “fare la pace” sostenendo che la Russia abbia ormai “perso” la guerra. Nel frattempo, il premier polacco Donald Tusk ha previsto che i negoziati tra le parti potrebbero iniziare già durante l’inverno, con la Polonia pronta ad assumere la presidenza del Consiglio dell’Unione Europea da gennaio.
A gennaio entrerà in carica anche Donald Trump come presidente degli Stati Uniti. Trump ha dichiarato di essere già al lavoro su un piano per mettere fine al conflitto, definito da lui “ridicolo.” Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ringraziato Trump per il suo impegno, esprimendo gratitudine per la determinazione a “porre fine alla guerra in modo giusto,” in seguito al vertice trilaterale di Parigi con Emmanuel Macron. Tuttavia, Mosca resta ferma nelle sue posizioni, ribadendo che la fine del conflitto dipende dal raggiungimento di obiettivi come l’annessione delle regioni contese e l’impegno di Kiev a non entrare nella NATO.
Sul campo di battaglia, la Russia intensifica le operazioni. Il ministero della Difesa ha annunciato la conquista di un villaggio nella regione di Donetsk, mentre sono state riportate presunte incursioni nella regione di Sumy, poi smentite dalle autorità locali ucraine. Intanto, l’ambasciata italiana a Kiev ha lanciato un allarme riguardo a un’accresciuta minaccia di bombardamenti russi, invitando alla massima prudenza.
Putin ha elogiato il missile ipersonico Oreshnik, sostenendo che la disponibilità di queste armi avanzate potrebbe rendere superfluo l’impiego di armi nucleari. Sul fronte opposto, le forze ucraine hanno colpito un deposito di munizioni russo a Yenakiev con sistemi Himars forniti dagli Stati Uniti. Allo stesso tempo, in Russia, la contraerea ha dichiarato di aver neutralizzato un attacco di droni su un aeroporto militare nella regione di Saratov.
Infine, l’FSB ha arrestato un giovane con doppia cittadinanza russa e tedesca, accusato di pianificare un attentato contro una ferrovia su ordine di Kiev. L’episodio si aggiunge alle tensioni crescenti all’interno del territorio russo.
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