Termina all’undicesimo posto la prova di Giulia Miserendino, impegnata oggi nella categoria -64 kg, segmento conclusivo della quinta giornata valida per i Campionati Mondiali di sollevamento pesi, competizione in fase di svolgimento a Manama, in Bahrein.
Prestazione a due facce per l’azzurra, brillante nello strappo, dove ha compiuto un percorso netto alzando progressivamente 95 kg, 99 kg e 102 kg. Più falloso invece lo slancio dove, a seguito di una prima alzata valida da 115 kg, ha fallito i tentativi di 116 kg e 121 kg, chiudendo così a quota 217 kg.
La gara è stata dominata, ma non è una novità in questa rassegna iridata, dalla Corea del Nord, autrice di una doppietta. Ad aggiudicarsi l’oro è stata Sul Ri, perfetta in tutte le sei alzate che l’hanno portata a registrare il nuovo record del mondo di slancio e nel totale di 264 kg (115 kg+149 kg) staccando di otto misure la connazionale Un Sim Rim, argento con 256 kg (116 kg, oro di strappo+140 kg). A distanza siderale si è invece piazzata la cinese Li Shang, saldamente sul gradino più basso del podio con 241 kg (107 kg+134 kg).
Corea del Nord protagonista anche in campo maschile, precisamente nella categoria -81 kg, complice il trionfo di Chong Song Ri in una gara macchiata dall’assenza di Oscar Reyes, salito in pedana per la presentazione iniziale ma poi non presente effettivamente una volta cominciato il confronto.
L’asiatico si è reso artefice di una gara decisamente positiva, viziata solo da un errore per segmento. Nello strappo ha alzato 166 kg, mentre nello slancio 205 kg, vincendo così entrambe le prove per il totale di 371 kg. Nulla ha potuto il kazako Alexey Churkin che, malgrado un percorso netto, si è attestato a tre lunghezze di distanza con 368 kg (164 kg, X kg), precedendo l’usbeco Mukhammadkodir Toshtemirov, bronzo con 355 kg (165 kg, argento di strappo+ 190 kg). Da menzionare anche il terzo posto di slancio del sudcoreano Son Hyeon-ho, quarto nella classifica finale con 352 kg (155 kg+197 kg).