Siamo arrivati esattamente (più o meno) a metà del mese senza tennis, quello che va dai postumi della sbornia finale di Coppa Davis all’inizio della United Cup. Non che a tennis non si giochi, visto che le esibizioni – tornei o singoli match – non mancano, per non parlare (e certo non se ne è parlato molto nei media generalisti) della Serie A1 appena terminata.
In realtà, non è nemmeno vero che il Tour stia fermo addirittura un mese, dal momento che dal prossimo 18 dicembre andranno in scena le ATP Next Gen Finals a Gedda, evento che fa ufficialmente parte del calendario maschile. Ma l’occhio degli appassionati non può non andare oltre ed ecco che, dopo le entry list della “Coppa Congiunta”, del Brisbane International e dell’Australian Open, ecco chiudersi quelle dei tornei che precedono l’Happy Slam, da lunedì 6 a sabato 11 gennaio.
All’Adelaide International solo due top 20 in campo, con il n. 12 ATP Tommy Paul che guida il seeding seguito da Lorenzo Musetti, n. 17. Sebastian Korda, Tomas Machac, Jordan Thompson, Jiri Lehecka e Felix Auger-Aliassime gli altri top 30 impegnati. Sul fronte azzurro, oltre a Musetti ci sarà Matteo Arnaldi. Il campione uscente è Lehecka, in finale vittorioso in rimonta su Jack Draper.
Sono invece tre italiani ammessi direttamente nel main draw dell’ASB Classic di Auckland, undici mesi fa vinto dal qualificato Alejandro Tabilo su Taro Daniel. Flavio Cobolli, Luciano Darderi e Lorenzo Sonego cercheranno di farsi valere all’interno di un campo di partecipazione che vede come miglior classificato il n. 21 Ben Shelton, seguito a due passi proprio da Tabilo, inaspettato protagonista di un ottimo 2024.