Sarà accaduto più o meno a tutti, a Udine. Passando per via Aquileia, non è infrequente vedere doppie file di auto in sosta: nella migliore delle ipotesi, hanno le quattro frecce che lampeggiano, a indicare una permanenza irregolare di pochi minuti. Nella peggiore, restano ferme a impegnare la carreggiata molto più di un tempo ragionevole. E spesso ostruiscono il passaggio dei mezzi pubblici, ne occupano indebitamente gli spazi di fermata, ingarbugliando il traffico e complicando la giornata degli altri automobilisti, dei cittadini e degli autisti.
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I veicoli fermi in doppia fila presto non dovrebbero essere più un problema: da questa settimana, infatti, gli agenti saliranno sui bus e faranno partire le contravvenzioni per gli automobilisti indisciplinati. «Un provvedimento che la situazione contingente rende necessario e che abbiamo adottato facendo riferimento a una specifica norma del codice della strada, secondo cui la contestazione immediata dell’infrazione non è obbligatoria, ma può arrivare ex post» spiega Ivano Marchiol, assessore comunale ai Trasporti.
«L’accertamento della violazione, pertanto, verrà fatto da un agente a bordo del mezzo pubblico, che provvederà a far recapitare la multa direttamente a casa dell’interessato», prosegue l’assessore, precisando che i vigili svolgeranno controlli a campione su tutte le linee di autobus presenti in città.
Con particolare riguardo alla linea 1, che ha da poco modificato la tratta, tornando a percorrere via Aquileia, ma anche alle due neonate 81 e 82, partite la scorsa settimana e gratuite fino alla fine del mese. «Non ho ancora i dati dell’affluenza, ma sappiamo che ci vuole tempo perché le persone si rendano conto della comodità di avere un autobus, l’82, nello specifico, che dal parcheggio Luzzatto in pochi minuti porta in centro», chiosa Marchiol, ribadendo come la novità potenzialmente rappresenti una vera e propria rivoluzione della mobilità udinese.
Rientrano nei parametri del cambiamento, ed erano già stati annunciati, i nuovi pannelli informativi, posizionati ieri, per indicare le regole della sosta in piazza XX settembre e dintorni: 60 minuti per gli operatori, 30 minuti, con disco orario, per i clienti.
