Titoli di coda sulla stagione in F1 e sull’esperienza di Lewis Hamilton in Mercedes. Il campione nativo di Stevenage lascerà la Stella a Tre punte dopo 12 stagioni per accasarsi dal 2025 in Ferrari. Una sfida decisamente affascinante e complicata per le difficoltà di adattamento che ci saranno a Maranello e un Lewis che, a eccezione delle affermazioni di Silverstone e Spa-Francorchamps, ha fatto fatica quest’anno con la W15.
“Non credo che finirà in bellezza. Finirà. Ciò che conta è dare il massimo“, ha dichiarato alla vigilia di questo fine-settimana di Abu Dhabi. Un appuntamento in cui capiremo quale sarà la squadra ad aggiudicarsi il titolo dei costruttori, con la Rossa in ballo seppur con 21 lunghezze di ritardo dalla McLaren.
Alla prova dei fatti, il round di Yas Marina chiuderà il binomio Hamilton/Mercedes, che ha portato alla scuderia anglo-tedesca otto campionati costruttori consecutivi, sette titoli piloti (sei dei quali grazie ad Hamilton) e 120 GP. In tutto questo, il britannico è diventato il pilota di maggior successo di sempre in F1, vincendo sei dei suoi sette mondiali, 84 delle sue 105 vittorie in gara e conquistando 78 delle sue 104 pole-position.
Vedremo se questi dati saranno aggiornati nell’esperienza sotto l’insegna del Cavallino Rampante, dovendo dividere il box con un pilota estremamente veloce come Charles Leclerc, che ha il vantaggio di conoscere già l’ambiente.