Il palazzo della regione si rifà il look: è stato infatti approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica dei lavori di rifacimento della pavimentazione esterna e della terrazza dell’immobile di via Sabbadini. Un milione per i lavori che punteranno a rimettere a nuovo una porzione dell’edificio costruito a inizio millennio seguendo, a suo tempo, i dettami dell’architetto Giancarlo Bettini. A imporre la necessità di intervenire lo stato dell’immobile, nei punti in esame ormai oggetto di continue infiltrazioni d’acqua.
«Verrà rifatta tutta la pavimentazione esterna – spiega l’assessore regionale a Patrimonio, demanio, servizi generali e sistemi informativi Sebastiano Callari, a cui va condotta la proposta di intervento, approvata poi all’unanimità dalla Giunta –, questo a causa delle infiltrazioni, con l’acqua che finisce per riversarsi nei garage sottostanti. Il procedimento riguarderà quindi sia il piano terra sia la terrazza al primo piano, là dove fino a pochi anni fa era attivo il bar ristorante». Sino allo scoppio della pandemia da Covid.
Nel 2020, in tal senso, il lockdown ebbe la conseguenza di far preferite a molti impiegati regionali lo smart working alla presenza fisica in ufficio. All’epoca, dunque, vennero a mancare i pranzi, le pause caffè e gli aperitivi dopo il lavoro. Messo alle strette, il locale interno alla Regione, il “Kà Tor”, si vide costretto a chiudere i battenti, senza alcuna prospettiva legato a una sua possibile riapertura futura.
«Proprio di recente – prosegue Callari –, abbiamo fatto una gara per dare nuova vita all’attività. Questa però è andata deserta: forse i ristoratori temono che dedicarsi a questo bar-ristorante sia un’attività rischiosa. Provvederemo a fare a breve una nuova gara, sperando in un esito diverso. Sarebbe un peccato non trovare nessuno, anche perché le condizioni sono piuttosto vantaggiose. Sembra incredibile, ma ormai è diventato difficile trovare personale e imprenditori. Molte persone tornerebbero volentieri a frequentare il locale». Un centinaio almeno i potenziali clienti che andrebbero ad approfittare di un’eventuale riapertura. Nello specifico, il quadro economico complessivo dell’intervento risulta pari a 998 mila euro, per un importo stimato dei lavori pari a 739 mila euro. Il progetto di fattibilità tecnico economica dei lavori di rifacimento è stato redatto dalla società En.co.lab srl di San Giorgio di Nogaro. I lavori, burocrazia permettendo, dovrebbero partire entro il 2025.
Completato nel 2007 dalla Rizzani de Eccher, nella sua interezza il palazzo della regione consta di nove piani (due interrati più sette fuori terra), con una superficie interrata di 6 mila 834 metri quadri; superficie degli uffici pari a 10 mila 533 metri quadri. 549 i parcheggi fra posti a uso pubblico e riservati ai dipendenti.