IVREA
La cena di chiusura, sabato 23, della stagione agonistica è anche il momento dei bilanci per la nuova realtà del ciclismo giovanile canavesano, nata quest’anno con la fusione delle forze tra due realtà storiche, il Velo club eporediese e la Cicli Tessiore.
Un bilancio ampiamente positivo, sotto tutti i profili. Per quanto concerne i risultati, è il ds Maurizio Cilenti a tirare le somme: «Ci siamo confermati una delle migliori realtà regionali e, soprattutto, ho visto crescere i nostri atleti sia sportivamente che umanamente». Lo staff di Cilenti si è arricchito, grazie alla sinergia, di forze esperte: da Celeste Povolo, che lo ha affiancato nella direzione sportiva, a Ivanio Dernini, responsabile dei materiali, fino a Samuele Negro che si è occupato del settore social.
Alle due presidenti, Anna Martinelli Tessiore e Lucia Negro, il compito di valutare la fusione tra i due sodalizi. «Siamo più che soddisfatti – esordisce la prima –: in passato l’attività commerciale con il negozio e l’officina assorbiva troppo tempo a me e ai miei figli Fausto e Francesco, per poterci dedicare all’attività gestionale e organizzativa. Le forze e l’esperienza portate al Velo club sono state quindi determinanti nel raggiungere gli ottimi risultati di questa stagione». Le fa eco Lucia Negro: «Si sono di nuovo incontrate strade che già in passato avevano collaborato ed è stata una grande soddisfazione riprendere un cammino comune. Negli ultimi anni il Velo club aveva dedicato gran parte delle sue energie a organizzare gare ed è stato bello tornare a vedere un folto numero di atleti portare in gara i nostri colori». In coro le due dirigenti elogiano il lavoro di Cilenti: «Si è confermato persona eccezionale, che ha fatto un grande lavoro sui ragazzi e sul gruppo. Unire le forze ci ha permesso di portare, ciascuno, la propria esperienza e unire due reti di relazioni, già ricche, per crearne una che va oltre la semplice somma. Questo ci ha permesso di ampliare anche il parco sponsor, determinante per gestire l’attività». È già tempo di pensare alla nuova stagione: nello staff tecnico entrerà Lucrezia Balbo, giovane ma dalla ricca esperienza e per quanto riguarda le gare da organizzare, ai tradizionali trofei Ricca (che si corre a Bollengo), Migliore (Calea) e Francesco Data (Rivara) si aggiungerà probabilmente una gara per scalatori, con traguardo nel Parco nazionale del Gran Paradiso, sulla tracia della Ivrea-Noasca che il Velo club eporediese ha organizzato per anni. Federico Bona