Ultima settimana di riprese a Padova per il film hollywoodiano “Winter harvest” del regista Max Leonida, che tratta il rapimento del generale statunitense James Lee Dozier, che fu sequestrato dalle Brigate Rosse a Verona, ma liberato da Nocs e agenti della Cia a Padova, in zona Guizza il 28 gennaio del 1982.
Il set degli ultimi ciak è stato allestito anche a Palazzo Santo Stefano: le sale del prestigioso edificio hanno accolto gli attori e la troupe. Sala del Consiglio, di Rappresentanza e Giunta hanno ospitato le stelle di Hollywood, tra loro anche chi interpretava Giovanni Spadolini, segretario del Pri.
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«È stato un onore poter offrire alla troupe gli ambienti della Provincia di Padova, davvero singolare vederli riempiti da attori. Emozionante tramite le loro interpretazioni, rivivere quei momenti concitati» ha detto Vincenzo Gottardo consigliere provinciale con delega alla cultura. «Il luogo è stato utile per ricreare le location istituzionali e per simulare i palazzi romani» ha sottolineato Max Leonida che ha aggiunto «ringrazio tutti gli enti, perché nonostante la burocrazia siamo riusciti a lavorare bene, con ritmo e senza intoppi».
I padovani potranno assistere ad alcune scene nelle zone centrali della città; questa settimana sarà deputata alle scene d’azione, tutte raggruppate in questi giorni per questioni logistiche. «Mai visto palazzi tanto belli come quelli di Padova, vere e proprie opere d’arte. Sono grato di aver interpretato il ruolo di Dozier e di essere stato nella vostra città e in tutto il Veneto» ha detto Chris Payne Gilbert.
Intanto il set è stato allestito in corso Milano, all’altezza del teatro Verdi con inseguimenti e auto d’epoca che hanno riportato ai drammatici fatti del 1982. Il film uscirà a primavera 2025.
