Respinta l’eccezione di nullità relativa agli accertamenti tecnici effettuati durante l’autopsia, confermate le aggravanti dei futili motivi e della minorata difesa e rigettata la richiesta di rito abbreviato. Lo ha deciso ieri il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Udine, Giulia Pussini, nella seconda udienza dell’omicidio di Capodanno. Il trentacinquenne domenicano Anderson Dipre Vasquez, accusato dell’omicidio del suo connazionale di 31 anni Ezechiele Mendoza Gutierrez, all’esterno del locale Laghetto Alcione, dovrà quindi comparire davanti alla Corte d’Assise del tribunale friulano giovedì 16 gennaio 2025.
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Il giudice Pussini non ha accettato le istanze dell’avvocato difensore di Dipre Vasquez, Emanuele Sergo, che con la sua linea difensiva puntava a ottenere un’imputazione per omicidio preterintenzionale piuttosto che per omicidio volontario aggravato. «La nostra posizione resta la medesima – ha detto Sergo – riteniamo che l’atto non sia stato volontario. È evidente che di fronte alla morte di una persona vi sia la necessità di ulteriori approfondimenti e su questi sarà la Corte d’Appello a esprimersi. Riformuleremo l’eccezione di nullità in quanto riteniamo che non si sia proceduto correttamente senza la presenza della difesa. Continuiamo a sostenere – ha aggiunto il legale – che Dipre Vasquez non ha colpito con l’intenzione di uccidere: si è girato di scatto avendo un bicchiere in mano e questo lo ribadiremo durante il processo», ha chiuso Sergo.
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Davanti al gup, oltre al pubblico ministero Elisa Calligaris, erano presenti anche i legali della famiglia di Mendoza Gutierrez: Roberto Mete per il padre Pedro Antonio, Luca Umana e Antonio Todaro per la madre Daysi Maria, entrambi costituitisi come parte civile. «Il rinvio a giudizio davanti alla Corte d’Assise era abbastanza scontato – ha commentato Mete – trattandosi di un fatto così grave con gli elementi raccolti durante la fese di indagine. Le questioni di merito saranno approfondite durante il processo».
Con la conferma delle aggravanti e con l’esclusione del rito abbreviato, Dipre Vasquez rischia una condanna all’ergastolo. «Siamo soddisfatti per la decisione del gup e per la discussione dell’udienza preliminare, con la conferma integrale del capo di imputazione – ha affermato l’avvocato Todaro –. Abbiamo fatto un altro passo in avanti nella direzione volta a ottenere la condanna di giustizia per l’omicidio di Ezechiele».