Traballa la tregua tra Israele e Libano inaugurata appena tre giorni fa. Sabato le Idf, le forze armate israeliane, hanno annunciato di aver condotto più attacchi oltre il confine contro “attività che rappresentavano una minaccia per lo Stato di Israele, violando gli accordi di cessate il fuoco”. In particolare, comunica Tel Aviv, un raid aereo ha colpito un veicolo su cui i miliziani di Hezbollah (il gruppo jihadista filoiraniano libanese) stavano caricando lanciarazzi, scatole di munizioni e altre attrezzature militari. Inoltre, viene riferito, “è stata identificata un’attività terroristica con lanciarazzi in una struttura di Hezbollah” colpita dai caccia alla periferia del villaggio di Baisariyeh, a sud di Sidone, nel Libano meridionale. Infine, l’aeronautica ha condotto un attacco su un veicolo militare che operava nell’area di un sito di produzione di razzi del gruppo a Majdal Zoun, poco lontano dal confine. Secondo il ministero della Sanità libanese, quest’ultimo raid “ha ferito tre persone, tra cui un bambino di sette anni”.
Nello stesso tempo le Idf hanno dichiarato che imporranno nuovamente il coprifuoco notturno nel Libano meridionale. Il colonnello Avichay Adraee, portavoce in lingua araba delle forze armate, ha comunicato che dalle 17 di sabato alle 7 di domenica “è severamente vietato” attraversare in direzione sud il fiume Litani, la linea a nord della quale Hezbollah deve ritirarsi in base all’accordo di tregua. Le forze israeliane sono ancora schierate nel Libano meridionale – dopo l’invasione del 30 settembre scorso – e hanno sessanta giorni di tempo per ritirarsi in base all’accordo di tregua: gli sfollati potranno rientrare solo in un momento successivo. Già il giorno dopo l’entrata in vigore del cessate il fuoco, l’esercito di Beirut aveva accusato Israele di ripetute violazioni. Annunciando l’intesa, il premier Benjamin Netanyahu aveva sottolineato che Israele avrebbe mantenuto “la completa libertà di azione militare” e avrebbe colpito se Hezbollah avesse “tentato di riarmarsi”.
L'articolo Israele-Libano, traballa la tregua: raid di Tel Aviv oltre il confine. L’esercito: “Hezbollah ha violato gli accordi, colpite attività minacciose” proviene da Il Fatto Quotidiano.