SACILE. Troppe bombole del gas parcheggiate tra le casette di Natale: in corte Ragazzoni due podisti ne hanno contate una decina in fila, segnalandolo alla Pro Sacile. Il gruppo di cammino ha notato una decina di bombole vicino al ripostiglio di una casetta di Natale gestita da uno chef sacilese, proprio a ridosso del muro del palazzo Cinquecentesco. È quindi intervenuta la Pro Sacile e nel giro di poche ore, alle 11. 30, è cominciato il trasferimento delle bombole. Nel pomeriggio anche la polizia locale ha fatto un sopralluogo: le bombole erano già state rimosse e tutto è risultato in regola.
«Le bombole sono momentaneamente depositate dal rifornitore dei “casettari” e per comodità vicino alle strutture: poi vengono spostate in magazzini esterni alla corte Ragazzoni» spiega Lorena Bin, presidente Pro Sacile. «Nessun allarmismo – ha aggiunto Bin –. Le casette sono in piena sicurezza, tanto che prima degli eventi natalizi è stato nominato il responsabile per la supervisione delle bombole del gas».
Il sistema di rifornimento delle bombole che alimentano i fornelli delle casette “del gusto” funziona così: «Le bombole vuote restano fuori dal perimetro delle casette in attesa del fornitore che le recupera – va avanti Bin – e porta, in contemporanea, quelle piene di gas. Il giorno di fornitura è settimanale e cade di venerdì, in genere e ogni lunedì c’è il recupero dei contenitori vuoti del gas». Dai podisti è arrivato il consiglio di trovare un altro stallo per il deposito delle bombole piene di gas.
