A Napoli, il Natale non è solo sinonimo di presepe e cenoni, ma anche di giochi tradizionali che uniscono famiglie e amici attorno al tavolo, in un’atmosfera di allegria e complicità. Da generazioni, i giochi natalizi sono una parte fondamentale della cultura partenopea, un mix di divertimento, superstizione e convivialità, che rappresenta lo spirito autentico del Natale napoletano. Tra tombolate rumorose, partite di 7 e mezzo e il mercante in fiera, ogni famiglia ha i suoi riti e le sue preferenze.
Scopriamo insieme i giochi natalizi più in voga a Napoli e le loro caratteristiche, nel nuovo post a cura di Napoli Fans dedicato al Natale e alle sue tradizioni. Bentornati sul nostro portale!
La tombola è senza dubbio il gioco natalizio per eccellenza a Napoli, una tradizione che risale al XVIII secolo, durante il regno di Carlo III di Borbone.
La leggenda narra che il gioco nacque per placare le dispute tra Stato e Chiesa sul gioco d’azzardo, rendendolo una pratica domestica durante le festività natalizie.
La tombola napoletana si gioca con cartelle numerate e un sacchetto che contiene 90 numeri. Un “banco” estrae i numeri a sorte, leggendo spesso i significati della Smorfia napoletana, una tradizione che aggiunge un tocco di umorismo e superstizione al gioco.
Curiosità: ogni numero estratto è associato ad un simbolo o a un significato tratto dalla Smorfia, e i napoletani amano commentare i numeri con battute e aneddoti.
Premi: i vincitori ottengono premi simbolici, come piccole somme di denaro (che vengono scelti in base al totale raccolto per la vendita delle cartelle), per ambo, terno, quaterna, cinquina e tombola.
La tombola scostumata è una variante moderna e spassosa della tombola tradizionale, caratterizzata da una vena comica e irriverente.
In questo caso, il “banco” non si limita a leggere i numeri, ma li accompagna con battute, doppi sensi e allusioni comiche, spesso ispirate alla Smorfia.
Questo tipo di tombola è diventato particolarmente popolare nei locali e nei teatri di Napoli, dove viene proposta durante eventi serali e feste. L’obiettivo non è solo vincere, ma anche ridere e divertirsi insieme.
Curiosità: la tombola scostumata è spesso animata da artisti o attori comici, che trasformano il gioco in un vero e proprio spettacolo.
Il mercante in fiera è un altro classico dei giochi natalizi napoletani, amato per la sua capacità di creare suspense e risate. Il gioco si basa su un mazzo di carte raffiguranti oggetti, animali o personaggi. Ogni giocatore compra alcune di queste carte, mentre il “mercante” gestisce le vendite e le aste. Durante la partita, il mercante estrae a sorte le carte vincenti e i relativi premi, rendendo ogni turno imprevedibile e pieno di colpi di scena.
La vera anima del gioco è la negoziazione, dove i giocatori cercano di scambiarsi le carte per aumentare le loro possibilità di vittoria.
Curiosità: la versione napoletana del mercante in fiera è spesso arricchita da battute e scherzi, che rendono il gioco ancora più coinvolgente.
7 e mezzo è un gioco di carte che combina abilità, fortuna e strategia, ed è particolarmente popolare durante il periodo natalizio a Napoli.
Il mazzo utilizzato è quello tradizionale napoletano e l’obiettivo del gioco è avvicinarsi il più possibile al punteggio di 7 e mezzo senza superarlo.
La figura del “re di denari” (detta “la matta”) aggiunge un elemento di suspense al gioco, poiché può valere qualsiasi punteggio desiderato. Questo rende ogni mano imprevedibile e ricca di sorprese.
Curiosità: 7 e mezzo è spesso giocato con piccole somme di denaro come posta in palio, mantenendo un’atmosfera leggera e divertente.
Saltacavallo è un gioco tradizionale semplice e divertente. Si gioca con un mazzo di carte napoletane e l’obiettivo è quello di non rimanere con la carta più bassa in mano.
Ogni partecipante decide se mantenere carta o scambiarla con il giocatore al suo fianco (in senso antiorario). Il gioco procede fino al mazziere, che scambia con il mazzo. Alla fine del giro perde chi ha il punteggio più basso.
Le regole sono intuitive, rendendolo accessibile anche ai più giovani. Vince chi rimane in vita alla fine del gioco (di solito si hanno 2 o 3 vite).
Curiosità: Saltacavallo è un ottimo modo per introdurre anche i bambini alle tradizioni napoletane e al divertimento dei giochi di carte.
Sinco è un gioco di carte simile alla tombola, ma giocato con carte numerate invece che con cartelle. Ogni giocatore riceve un set di carte con numeri diversi, e l’obiettivo è completare una sequenza vincente man mano che vengono chiamati i numeri.
Le regole variano leggermente a seconda delle famiglie, ma il divertimento è garantito grazie alla combinazione di fortuna e strategia.
Sinco è meno noto rispetto ad altri giochi natalizi, ma conserva un posto speciale nella tradizione napoletana.
Curiosità: Sinco è spesso accompagnato da premi simbolici, come piccole somme di denaro, per rendere la partita ancora più emozionante.
A Napoli, i giochi natalizi sono molto più di un semplice passatempo ma sono una vera e propria occasione per rafforzare i legami familiari, ridere e condividere momenti speciali.
Dalla tombola alla sua versione scostumata, passando per il mercante in fiera e 7 e mezzo, ogni gioco riflette lo spirito festoso e la creatività dei napoletani.
Durante le feste, la casa si riempie di risate, commenti sulla Smorfia e urla di vittoria, creando un’atmosfera unica che rende il Natale napoletano indimenticabile.
Se vuoi vivere un’esperienza autentica, partecipa a uno di questi giochi e lasciati conquistare dalla magia delle tradizioni partenopee. Buona fortuna!
L'articolo Giochi di Natale a Napoli: i più amati dai napoletani proviene da Napoli Fans.